LIGNANO SABBIADORO – Un macabro ritrovamento ha scosso la comunità di Lignano Sabbiadoro: a dieci chilometri dalla costa, il corpo di un uomo è emerso dalle acque, suscitando sospetti che possa trattarsi di Loris Chittaro, l’imprenditore 63enne di Pagnacco scomparso lunedì. La tragica scoperta è avvenuta nella serata di oggi martedì, a circa cinque miglia nautiche dal litorale. Nella tarda sera il riconoscimento da parte dei familiari e la conferma dell’identità.
Dettagli del ritrovamento
L’equipaggio del peschereccio “Jonny Alberto”, durante il rientro verso Marano Lagunare, ha notato il corpo intorno alle 20 e ha prontamente contattato la Guardia Costiera. Gli operatori, che dal giorno precedente erano impegnati nelle ricerche del disperso, hanno rapidamente mobilitato le risorse per recuperare il cadavere e avviare le indagini.
Interventi e indagini in corso
Sul posto è intervenuto il battello B43 della Guardia Costiera per le operazioni di recupero e per i primi accertamenti. La polizia giudiziaria, sotto la direzione del magistrato di turno della Procura della Repubblica di Udine, sta conducendo le indagini per identificare il corpo. I familiari dell’imprenditore sono stati informati del ritrovamento.
Il luogo del ritrovamento e il costume indossato dal cadavere portano a credere che il corpo possa essere quello dell’imprenditore, che era scomparso dopo un tuffo nelle acque di Punta Faro. La comunità locale e i media seguono da vicino gli sviluppi di questa dolorosa vicenda.
Reazioni della comunità
La notizia ha suscitato profonda commozione e preoccupazione tra gli abitanti di Lignano e dei comuni limitrofi, che speravano in un esito diverso delle ricerche. La Guardia Costiera, insieme ai vigili del fuoco e alla Guardia di finanza, ha lavorato incessantemente per localizzare il disperso, testimoniando la solidarietà e l’impegno della comunità locale di fronte a tragedie di questo tipo.