L’assessore regionale Pierpaolo Roberti ha recentemente effettuato una visita presso la nuova sede delle 16 associazioni appartenenti alla comunità slovena di Gorizia. Durante la visita, ha elogiato la riqualificazione di un importante ed antico edificio nel centro della città, che ora funge da sede per le associazioni, offrendo loro uno spazio bello e funzionale. Questo intervento non solo beneficia le associazioni stesse, ma rappresenta un esempio di successo di rigenerazione urbana per l’intera città.
Durante l’incontro con i vertici delle associazioni, Roberti ha avuto modo di ascoltare le istanze del territorio, che si impegna a portare avanti nelle prossime riunioni della Commissione consultiva. In particolare, ha discusso con Milos Cotar, presidente dell’Unione culturale cattolica slovena, e con i rappresentanti delle associazioni che ora trovano sede nel rinnovato palazzo della “Placuta” di Gorizia.
I nuovi spazi, ottenuti tramite il restauro e l’ampliamento della ex sede della casa editrice cattolica Goriška Mohorjeva Druzba e del Novi Glas, sono stati finanziati con fondi regionali per un investimento complessivo che supera il milione e mezzo di euro. Cotar ha presentato diversi progetti in corso, tra cui il “Singers’ Corners”, un festival di canto corale all’aperto che mira a preservare e valorizzare il patrimonio culturale locale e a promuovere la coesione sociale e il multiculturalismo.
All’incontro hanno preso parte anche altri importanti rappresentanti delle associazioni slovene, come Walter Bandelj, Igor Jelen, Martina Hlede, Marko Tercic, Andrej Vogric, Giulia Cernic e Luciano Lister. Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti nella valorizzazione della cultura e delle tradizioni della comunità slovena a Gorizia.
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