Piazza Transalpina/Trg Evrope, il simbolo della vita transfrontaliera e della candidatura condivisa, è pronta ad ospitare uno degli eventi più significativi per le città di Nova Gorica e Gorizia: la cerimonia di apertura di GO! 2025. Il 30 gennaio, in vista dell’inaugurazione della Capitale Europea della Cultura, che avverrà l’8 febbraio, il GECT GO ha annunciato il completamento dei lavori di riqualificazione della piazza, che segna un passo importante nella collaborazione transfrontaliera tra Italia e Slovenia.
Il vicesindaco di Gorizia, il sindaco di Nova Gorica, e numerose autorità italiane e slovene, tra cui il Ministro per la coesione e lo sviluppo regionale della Repubblica di Slovenia, Aleksander Jevšek, e l’Assessore alle Finanze della Regione Friuli Venezia Giulia, Barbara Zilli, hanno preso parte alla conferenza stampa che ha celebrato il successo del progetto. Il Presidente del GECT GO, Paolo Petiziol, ha accolto le autorità e sottolineato l’importanza di questo intervento che ha visto il coinvolgimento di entrambe le città e i rispettivi Stati per ottenere il finanziamento europeo nell’ambito del Programma Regionale FVG (PR FESR 2021-2027) e del Programma Operativo Nazionale sloveno (PO 2021-2027).
Il progetto di riqualificazione, che ha comportato un investimento complessivo di 4,2 milioni di euro, è stato completato con efficienza e tempestività. Grazie alla collaborazione tra i Comuni di Gorizia e Nova Gorica, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e la Repubblica di Slovenia, la piazza è stata ristrutturata, mantenendo un focus sulla sostenibilità ambientale e sull’utilizzo di risorse locali. Il progetto ha visto la rimozione della vecchia recinzione e l’introduzione di materiali eco-compatibili, come la pietra carsica di Repen, simbolo della regione, per valorizzare l’ambiente circostante.
Barbara Zilli, intervenendo durante la conferenza, ha sottolineato che Piazza Transalpina rappresenta un “messaggio senza confini” e che, grazie alla riqualificazione, la piazza diventa ancor più un simbolo di unione tra le due città, che ora parlano “un linguaggio unico”. “Questo è il punto di partenza di un messaggio che unisce popoli diversi, un messaggio che nasce da un luogo simbolo e che sarà portato avanti durante il 2025, Anno della Capitale Europea della Cultura”, ha aggiunto l’assessore.
Con la ristrutturazione, Piazza Transalpina si presenta oggi come un moderno spazio urbano a misura di pedoni e ciclisti, con aree verdi, panchine ombreggiate e locali accoglienti. Pensata come un punto di incontro, la piazza si trasforma in un luogo di socializzazione, cultura e relax, in linea con la visione della “città di 15 minuti”, dove tutto è facilmente accessibile. Questo intervento è destinato a rafforzare il legame tra le due città, non solo come capitale della cultura, ma come un simbolo di unione e prospettiva per il futuro.
Il GECT GO annuncia inoltre che i lavori non sono finiti con la riqualificazione della piazza: a breve inizieranno i lavori per la sistemazione della fascia verde che si estende verso la piazza, con la realizzazione di un parcheggio e la demolizione parziale del muretto confinario per favorire gli attraversamenti pedonali. Il progetto prevede anche la realizzazione di nuovi percorsi pedonali e la conservazione di elementi storici come la vecchia recinzione, che verrà reinstallata come memento. Questi interventi sono parte integrante del Distretto ECOC, pensato non solo per eventi nel 2025, ma come cerniera di connessione permanente fra le due città.