La riforma della scuola: Latino alle medie ma non obbligatorio
AGI – L’istruzione in Italia sta per subire importanti cambiamenti, con una riforma che porterà novità significative nel percorso scolastico. Tra le principali modifiche, spicca l’insegnamento del Latino alle medie, che però non sarà più obbligatorio. Questo significa che gli studenti avranno la possibilità di approfondire la lingua latina, ma senza essere vincolati dalla sua presenza nel curriculum di base.
Epica: da Omero e Virgilio ad Ariosto e le graphic novel
La materia di Epica subirà anch’essa importanti modifiche, ampliando il panorama degli autori e delle opere da studiare. Se prima il focus era su Omero e Virgilio, con la riforma della scuola si introducono autori come Ariosto e si apre la porta alle graphic novel, che rappresentano un nuovo modo di raccontare storie epiche attraverso l’immagine. Questo approccio innovativo permetterà agli studenti di avvicinarsi alla letteratura epica in maniera più dinamica e coinvolgente.
Storia: dall’Occidente alla Bibbia
Un’altra novità importante riguarda l’insegnamento della Storia, che si concentrerà principalmente sull’Occidente e introdurrà la lettura della Bibbia come fonte di conoscenza storica. Questo approccio interdisciplinare permetterà agli studenti di comprendere meglio il contesto storico-culturale in cui si sono sviluppate le società occidentali, offrendo loro una visione più completa e approfondita della storia del mondo.