UDINE – Venerdì 6 dicembre alle 20.30, il Teatro Palamostre di Udine ospiterà “Restiamo Umani“, uno spettacolo che unisce musica e parole in un potente messaggio di pace, diversità e integrazione. L’appuntamento, parte della stagione di Teatri Stabil Furlan, promette di offrire un’esperienza unica ed emozionante, ispirata ai temi della condivisione e del rispetto, in un tempo in cui la guerra e l’odio sembrano prevalere.
Un inno alla pace attraverso la musica e le parole
“Restiamo Umani” è un viaggio musicale che celebra il rispetto per la Madre Terra, l’attaccamento alle radici culturali e la fratellanza tra i popoli. Il progetto, firmato dal compositore Nicola Milan, si caratterizza per l’alternanza di musica strumentale e vocale, con brani che spaziano tra diversi stili e suoni. L’attore Paolo Mutti guiderà il pubblico con letture e introduzioni che preparano all’ascolto, arricchendo lo spettacolo di un forte messaggio emotivo.
Un ensemble di talento e la partecipazione di cori locali
Oltre a Nicola Milan, che si alternerà tra pianoforte e fisarmonica, sul palco si esibiranno Alessio Zoratto (contrabbasso e oud), Francesca Koka (violino) e Pietro Sponton (percussioni e batteria). La musica sarà accompagnata dal coro VocinVolo – Ritmea di Udine, formato da giovani tra gli 8 e i 20 anni, diretti da Lucia Follador. Il gran finale vedrà la partecipazione del Coro SineTempore di Gonars e della solista Francesca Ziroldo, con un’invocazione alla Pace che chiuderà lo spettacolo.