Il 22 gennaio 2025, presso la caserma “Lesa” di Remanzacco (UD), sede del Reggimento Logistico “Pozzuolo del Friuli”, si è svolta una cerimonia di grande significato, durante la quale la Fondazione Carnegie ha conferito al 1°Graduato Giuseppe Di Modugno la benemerenza per gli atti di eroismo (Hero Fund). Un riconoscimento che celebra il coraggio e l’altruismo del militare, protagonista di un atto eroico nel 2018, quando salvò una famiglia dalle fiamme di un incendio a Manzano (UD).
Un gesto eroico che ha salvato delle vite
Nel 2018, il 1°Graduato Giuseppe Di Modugno si trovava a Manzano quando un incendio divampò nell’abitazione di una famiglia. Non esitando un istante, si lanciò nell’edificio in fiamme riuscendo a mettere in salvo una donna e cinque bambini. Oltre a soccorrere la famiglia, il militare compì un gesto fondamentale per prevenire un’ulteriore tragedia: portò all’esterno due bombole di gas e provvedette a chiudere il contatore della luce, riducendo al minimo i rischi di un’esplosione.
Il suo coraggio non solo salvò delle vite, ma evitò una potenziale catastrofe. Per questo, il gesto di Di Modugno è stato premiato non solo dall’Esercito ma anche dalle autorità locali friulane, come simbolo del valore e della determinazione con cui il personale delle Forze Armate affronta ogni situazione, anche al di fuori del servizio.
La Fondazione Carnegie e il riconoscimento dell’eroismo
La Fondazione Carnegie per gli atti di eroismo (Hero Fund) è un Ente morale con sede presso il Ministero dell’Interno, istituito nel 1911 dal filantropo Andrew Carnegie, di origine scozzese. La Fondazione ha come scopo quello di premiare gli atti eroici di uomini e donne che, in circostanze straordinarie, si distinguono per coraggio e altruismo. La benemerenza ricevuta da Di Modugno è una testimonianza tangibile di quanto il suo gesto abbia lasciato un segno positivo non solo nelle vite salvate, ma anche nel contesto della comunità e delle Forze Armate italiane.
L’intervento del Comandante del Reggimento
Il Colonnello Fulvio Tarantini, comandante del Reggimento Logistico “Pozzuolo del Friuli”, durante la cerimonia ha voluto sottolineare l’importanza di tale gesto, evidenziando come il coraggio e l’altruismo di Di Modugno non solo abbiano salvato vite, ma abbiano avuto anche un impatto morale positivo su tutto il personale. Il gesto di eroismo è diventato un esempio di dedizione al dovere e di impegno per la sicurezza e il benessere della comunità, a prescindere dal fatto che il militare fosse o meno in servizio.
Un esempio di eroismo che ispira
La cerimonia si è conclusa con una forte emozione, testimoniando il valore dell’eroismo quotidiano che non cerca riconoscimenti, ma che risplende in atti che salvano vite e fanno la differenza. Il gesto di Giuseppe Di Modugno è, infatti, un simbolo di civiltà, altruismo e coraggio che ispira tutti, dentro e fuori le Forze Armate.
