Un viaggio culturale ed enogastronomico tra i libri e i vini del Friuli Venezia Giulia
La stagione primaverile a Gorizia si colora con l’edizione 2024 de “Il libro delle 18.03”, una serie di dieci incontri letterari sparsi tra le città di Gorizia, Mossa, Sagrado e Aquileia. Iniziata il 4 aprile, questa rassegna vede la partecipazione di autori locali e nazionali, tutti moderati da giornalisti e studiosi di nota.
Ogni incontro si conclude con un assaggio di vini selezionati, valorizzando le eccellenze vitivinicole del Friuli Venezia Giulia. Dalle varietà autoctone come il Friulano, la Ribolla Gialla e la Malvasia Istriana, fino ai rinomati rossi come il Refosco dal Peduncolo Rosso e internazionali come il Sauvignon e il Merlot, i vini a marchio Doc Friuli si confermano tra i preferiti del pubblico.
Oggi, 19 aprile, si terrà un incontro molto atteso con Giustina Selvelli, che presenterà il suo libro “Capire il confine”. Questa sessione sarà accompagnata dai vini della Cantina Zaglia di Precenicco. La serie proseguirà il 24 aprile con Cristina Noacco che discuterà del suo libro “Timavo, Natisone, Isonzo. Fiumi, uomini e confini”, accompagnata dai vini della Cantina Produttori di Cormòns.
Il 2 maggio, il pubblico potrà godere di una nuova degustazione dei vini della Cantina Zaglia, in occasione della presentazione del libro “Gli innamorati di piazza Oberdan” di Christian Klinger. Infine, l’ultimo appuntamento avrà luogo il 14 maggio, con la presentazione di “Fausto Coppi 1953 2023. Il mondiale ha settant’anni” di Roberto Fiorini e Claudio Pesci, e sarà arricchito da una selezione di vini dell’azienda Obiz di Cervignano del Friuli.
Nei precedenti incontri, gli ospiti hanno avuto anche l’opportunità di scoprire i prodotti della Tenuta Ca’ Bolani di Cervignano del Friuli e di Pitars di San Martino al Tagliamento, nonché di degustare i vini di Vigneti Pittaro di Codroipo durante la conferenza stampa di lancio della rassegna.