Nei padiglioni di viale Treviso si è aperta una nuova edizione della rinomata rassegna “Cucinare”
Pordenone, 1 mar – Un evento di grande prestigio che segna l’inizio della stagione primaverile, con una lunga storia alle spalle e ormai radicato nel cuore dei pordenonesi, diventando un punto di riferimento a livello nazionale nel settore del florovivaismo.
Durante la cerimonia di inaugurazione delle fiere “Ortogiardino” e “Cucinare” negli spazi espositivi di viale Treviso, l’assessore regionale alle risorse agroalimentari ha sottolineato l’importanza di queste manifestazioni. Ha evidenziato come la fiera rappresenti la capacità del territorio di mettere in luce la propria forza produttiva, innovativa e la volontà di guardare al futuro. Inoltre, ha sottolineato l’ampia offerta che la fiera propone, che va dal florovivaismo ai prodotti trasformati e alle creazioni culinarie.
L’assessore ha anche enfatizzato l’attrattività della rassegna, che ha visto tutti gli spazi espositivi occupati. Questo successo è attribuito alla capacità imprenditoriale dell’Ente Fiera, che ha guadagnato sempre più rilevanza a livello nazionale e internazionale nel tempo, dimostrando la dinamicità imprenditoriale del territorio.
Ortogiardino, la fiera nazionale dedicata all’orto-florovivaismo e alla vita all’aria aperta, giunta alla 44ª edizione e ospitante oltre 300 espositori provenienti da tutta Italia e dall’estero, su una superficie di 30mila metri quadri nei 9 padiglioni. L’evento attira oltre 65mila visitatori provenienti da tutto il Nordest e dai paesi confinanti come Slovenia, Croazia e Austria.
Cucinare, invece, è la fiera dell’enogastronomia di alta qualità: nei padiglioni 5-bis/ter sono presenti oltre 100 operatori con prodotti agroalimentari, artigianali e tipici da tutta Italia, comprese le specialità a marchio “Iosonofvg”. ARC/AL/gg
