VENEZIA, 19 ottobre 2024 – Dopo la pausa estiva, la magia della musica classica torna all’Auditorium “Lo Squero” sull’Isola di San Giorgio Maggiore, uno dei luoghi più suggestivi della laguna veneziana. Sabato 26 ottobre, alle 16.30, il Quartetto di Venezia inaugurerà il cartellone autunnale della stagione dei concerti promossa da Asolo Musica Veneto Musica, con un evento dedicato interamente a Ludwig van Beethoven.
Un’occasione imperdibile
Questo concerto rappresenta un’opportunità unica per ascoltare tre capolavori che testimoniano l’evoluzione del linguaggio musicale di Beethoven, eseguiti con la consueta maestria del Quartetto di Venezia. La bellezza senza tempo della laguna di Venezia si fonderà con la musica, creando un’atmosfera straordinaria.
Il programma del concerto
Il celebre ensemble, composto da Andrea Vio e Alberto Battiston ai violini, Mario Paladin alla viola e Angelo Zanin al violoncello, guiderà il pubblico attraverso un percorso affascinante con tre quartetti del grande compositore tedesco.
- Quartetto in si bemolle maggiore op. 18 n. 6: Composto nel 1800, questo quartetto si rifà ai modelli del classicismo viennese, ma già rivela la tensione di Beethoven verso un linguaggio più personale e innovativo. Il movimento finale, “La Malinconia”, è emblematico di questa spinta: inizia con un’introduzione lenta e sospesa, conducendo l’ascoltatore in un mondo di introspezione, come annota lo stesso Beethoven: “Questo pezzo si deve trattare colla più gran delicatezza”, per poi concludersi in un Allegretto di straordinaria vivacità.
- Quartetto in fa maggiore op. 59 n. 1 “Rasumovsky”: Scritto nel 1806 su commissione del conte Rasumovsky, ambasciatore russo a Vienna, questo quartetto rappresenta uno dei lavori più audaci e sperimentali del periodo “eroico” di Beethoven. La scrittura ampia e complessa culmina nell’Adagio molto e mesto, un autentico slancio di inventiva, e presenta sorprendenti innovazioni, tra cui l’uso di un tema popolare russo nel finale, che richiede ai musicisti una straordinaria abilità esecutiva.
- Quartetto in fa maggiore op. 135: Ultimo quartetto scritto da Beethoven nel 1826, pochi mesi prima della sua morte. Quest’opera esprime la maturità artistica del compositore, combinando momenti di lirismo intimo con una struttura formale rigorosa. Il celebre movimento finale, sottotitolato “Der schwer gefasste Entschluss” (“La decisione presa con difficoltà”), propone un dialogo musicale tra la domanda “Muss es sein?” (“Deve essere?”) e la risposta “Es muss sein!” (“Deve essere!”), in un gioco ironico che racchiude l’universo poetico e filosofico del Beethoven maturo.
Informazioni utili
Non perdere l’occasione di vivere questa esperienza musicale unica, che promette di incantare gli ascoltatori con la bellezza dei suoni e l’atmosfera magica dell’Auditorium “Lo Squero”.