Albero da frutto originario dell’Asia e oggi diffusissimo in paesi come Italia, Francia, Cina e Stati Uniti, il melo rappresenta attualmente una delle piante maggiormente coltivate e della quale esistono diverse varietà. Talvolta, però, gestirle non è affatto semplice, in quanto effettuare la potatura del melo in maniera corretta può risultare spesso più difficile del previsto, soprattutto qualora non si fosse a conoscenza delle apposite tecniche. Nei paragrafi successivi, quindi, verranno fornite tutte le informazioni riguardanti la potatura di questo albero, in maniera tale da non effettuare errori durante tale procedimento.
Melo: come potarlo nel modo giusto
Proprio questa è la domanda che si pongono semplici appassionati di botanico e agricoltori inesperti. Al contrario di quanto si pensi, un’azione semplice come potare il melo è un processo più che indispensabile nel frutteto, in quanto permette di tenere in salute le piante ed evitare che quest’ultime diventino intricate e impossibili da gestire. L’importanza della potatura del melo non termina, però, certo qui.
Questo procedimento risulta di primaria importanza anche perché utile a stimolare e regolarizzare la produzione, ancor più importante, a migliorare la qualità e la pezzatura delle mele. Solitamente la potatura del melo viene effettuate in due differenti maniere: la potatura di allevamento o la potatura produzione.
Nonostante le regole relative al procedimento in precedenza introdotto siano valide ogni tipo di pianta, è necessario evidenziare come la famiglia del melo presenti oltre trenta tipi di alberi, i quali differiscono tra loro per dimensioni, foglie, corteccia e molto altro. Al fine di effettuare un corretto processo di potatura, è preferibile comprendere le eventuali conseguenze che un gesto come questo potrebbe avere sulla tipologia di albero.
Prima di procedere, ovviamente è bene avere a disposizione tutti gli attrezzi da potatura per poter procedere in sicurezza al taglio.
Potatura di allevamento
Il paragrafo precedente ha introdotto ledue differenti modalità di potatura del melo. Quella più comune, meglio nota come potatura di allevamento, viene svolta entro i primi tre anni di vita della pianta. Questo metodo consiste nell’eliminare i rami che causano deformazioni nella chioma dell’albero.
Di fondamentale importanza quando di attua la potatura di allevamento è ricordarsi di lasciare i rami produttivi, differenti dal resto dei rami in quanto meno nodosi e duri. Questa pratica prevede, inoltre, completa rimozione dei rami che fuoriescono in modo eccessivo verso l’esterno. Destino differente quello che riguarda i rami posti al centro della chioma, elementi da non potare in quanto di primaria importanza nella crescita dell’albero.
L’uso di questa peculiare metodologia consente di ottenere una chioma perfettamente definita.
Potatura di produzione
A differenza del procedimento sopracitato, la potatura di produzione viene effettuata su alberi con età superiore a tre anni. Questa tecnica, effettuata soprattutto sugli alberi molto vecchi in quanto capace di migliorarne in modo notevole la forma, viene spesso definita una potatura di ringiovanimento, in quanto il suo procedimento si pone come principale obiettivo quello di sopprimere i rami secchi e, ormai, non più capaci di produrre frutti con lo scopo di rendere ancor più forti quelli fertili.
Fine ultimo della potatura di produzione è, quindi, quello di rimuovere i rami secchi e sottili e quelli duri e nodosi, al fine di favorire quelli ancora produttivi. Tale processo prevede, inoltre, che vengano rami vigorosi, capaci ancora di produrre frutti.
Quando eseguire la potatura
Ora che si è compreso ogni dettaglio riguardo le differenti modalità di potatura non resta che comprendere quale è il periodo dell’anno in cui bisogna effettuare tale procedimento. In tal senso, occorre tenere in considerazione che non tutte le piante necessitano di potatura.
Se effettuati nel momento errato, processi come questo possono, infatti, danneggiare in maniera significativa e talvolta irreparabile la pianta. A ogni modo, in linea di massima è possibile affermare non vi è un momento specifico per effettuare la potatura, in quanto questa è strettamente legata alle capacità produttive dell’albero.
Qual è il periodo ideale per effettuare la potatura
Se è vero che non esiste un momento specifico per effettuare la potatura, è altrettanto vero che c’è, invece, un periodo ideale nel quale effettuare tale processo. Il consiglio è quello di procedere con la potatura del melo prima che l’albero cominci a germogliare, cioè nel periodo invernale.
Nel caso in cui, però, l’eccessivo abbassamento della temperatura rendesse difficoltosa la potatura, sarebbe preferibile aspettare i primi giorni di marzo, in maniera tale da non provocare danni alla pianta.
Molto diverso è, invece, il periodo nella quale vengono effettuate le potature di produzione. A differenza di quelle di allevamento, queste vanno svolte durante i mesi estivi.