TRIESTE – Il Maxi Prosecco Doc Shockwave3 ha ottenuto un brillante secondo posto alla Barcolana 56, grazie alla leadership degli armatori Claudio Demartis e Pompeo Tria, con il timoniere Mitja Kosmina. Questo risultato è stato raggiunto dopo una partenza straordinaria che ha visto la barca al comando e in un intenso testa a testa con Woodpecker per il secondo posto alla prima boa. Nella fase finale della regata, Shockwave3 non ha mai smesso di inseguire il primo posto, con 1′ 52″ di distacco alla boa di Miramare e 1′ 56″ alla boa 4, concludendo la regata a poco più di 2 minuti dalla rivale Arca.
Un’ottima prestazione e il commento degli armatori
«Abbiamo fatto una bella regata», ha dichiarato Claudio Demartis. «Abbiamo provato sin da subito ad attaccare Arca e per un po’ siamo riusciti a stargli davanti grazie a un’ottima partenza. Arca rimane una barca molto potente e ben condotta. Siamo soddisfatti di essere riusciti quantomeno a impensierire il suo equipaggio. La nostra imbarcazione, oggi, dopo i vari upgrade, risulta molto performante; sarebbe interessante vedere il confronto anche in altre condizioni di vento. Complimenti a tutti, ai miei ragazzi, ai vincitori e a tutte le barche che hanno reso possibile questa festa.»
Il contributo di un equipaggio affiatato
Il grande lavoro di squadra dell’equipaggio di Prosecco Doc Shockwave3, timonata da Mitja Kosmina, è composto da 22 velisti. A bordo c’è anche il giovane campione Alberto Avanzini, derivista, già numero uno con il Team Italia ai Mondiali Optimist 2023 e terzo su ILCA4 al campionato Europeo 2024. Recentemente, Avanzini ha anche conquistato il primo posto Under 23 al Campionato italiano Match Race 2024, portando a casa un meritatissimo bronzo Overall.
«Abbiamo spinto al massimo, quello che si poteva, con un pizzico di fortuna», ha raccontato Mitja Kosmina. «Poteva anche finire diversamente, soprattutto nel primo lato. Per nostra sfortuna il vento è calato. È stata una buona prestazione; l’equipaggio ha lavorato molto bene e anche la barca, siamo migliorati molto rispetto all’anno scorso.»
Il progetto sportivo di Prosecco Doc
Il progetto sportivo di Prosecco Doc Shockwave3, ideato da Claudio Demartis con “Giovani talenti 2024”, dall’osservatorio della CD Sailing Academy, rispecchia la filosofia del Consorzio di tutela del Prosecco Doc. Questo progetto è sostenuto dal gold sponsor, grazie al quale è stato possibile avere come ospiti, in questi giorni, le mascotte dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026, Tina e Milo, a bordo del Maxi di Prosecco DOC, Sparkling Wine Sponsor di Milano Cortina 2026.
Incontrare lo sport è stato al centro di queste giornate per Prosecco Doc Shockwave3, con visite di diverse realtà sportive locali, supportate anche dal Gruppo FinTria, sponsor del sailing team, tra cui la Triestina Calcio e la Trieste Atletica, quest’ultima presieduta da Pompeo Tria.
Le dichiarazioni di Pompeo Tria
«Mitja Kosmina e tutto l’equipaggio – ha aggiunto Pompeo Tria – sono stati bravissimi ed è un grande timoniere sotto tutti i punti di vista. Il vento ci ha portato via quel minuto che poteva fare la differenza. E questo va bene, lo sport è così; bisogna accettare anche i cambiamenti. È vero che poi, però, abbiamo recuperato e ce la siamo giocata fino all’ultima. Il livello performativo della barca è davvero eccellente. Miglioreremo il prossimo anno.»
Un’edizione da record per il Consorzio Prosecco DOC
Questa è la tredicesima presenza per il Consorzio Prosecco DOC alla Barcolana, che è stato riconfermato nel ruolo di Gold Sponsor e Official Sparkling Wine della più partecipata manifestazione velica al mondo. Il Consorzio ha proposto attivazioni che hanno caratterizzato l’intero calendario dal 4 al 13 ottobre, culminando nella giornata clou della grande manifestazione triestina.
Privilegiate le postazioni destinate a Prosecco DOC e ai numerosi appassionati di mare e bollicine. A cominciare dalla centralissima Lounge Prosecco DOC, situata sulle Rive di fronte in Piazza Unità, in prossimità della Scala Reale, fino alla Terrazza Prosecco al Pier The Roof, location esclusiva dove numerosi ospiti hanno potuto vivere le “Prosecco Experience”. Qui si sono potuti gustare bollicine di Prosecco DOC in purezza o sapientemente miscelate con altri ingredienti, il tutto accompagnato da DJ set, rendendo ancora più entusiasmante il seguire la regata in diretta dai maxischermi.
Ben 35 le etichette selezionate per l’occasione, fornite da 18 Cantine associate, interessate a collaborare con il Consorzio come partner della manifestazione e dei relativi eventi collaterali. Tra questi, Barcolana Seachef, una stuzzicante competizione che ha visto 10 chef stellati sfidarsi, prima in mare e poi ai fornelli del Portopiccolo Pavillion, accompagnati dalle bollicine veneto-friulane fin dall’aperitivo della cena gourmet allestita per oltre 200 fortunati convitati.
Tina e Milo, mascotte dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali
Sabato 12 ottobre, vigilia della grande regata, le mascotte ‘Tina e Milo’ dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026, evento sportivo del quale Prosecco Doc è Sparkling Wine Sponsor, hanno animato Piazza Unità, attirando l’attenzione di grandi e piccini, che si sono messi in fila per un selfie.
“Siamo lieti di aver ospitato le mascotte dei prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali 2026 a bordo del Super Maxi Prosecco DOC Shockwave3,” ha commentato Giancarlo Guidolin, Presidente del Consorzio di Tutela della DOC Prosecco. «Abbiamo accolto personaggi illustri, come Marina Lubian, medaglia d’oro per il volley alle recenti olimpiadi di Parigi, e Matteo Parenzan, medaglia d’oro paralimpica di tennis da tavolo. Tina e Milo, questi simpatici ermellini, richiamano valori importanti che DOC Prosecco e Barcolana condividono: passione, impegno, cura dell’ambiente e solidarietà. Quest’ultima intesa anche come inclusività, dato che, in continuità con le edizioni precedenti, anche quest’anno siamo scesi in gara aderendo al progetto “Vela senza Barriere” a bordo della Prosecco DOC Flying Dragon, imbarcazione condotta da paratleti straordinariamente bravi, tra cui Davide Di Maria, campione mondiale di classe paralimpica, e Flavio Gaudiello, del team Obiettivo 3 fondato da Alex Zanardi.»