PADOVA – Giovedì 28 novembre 2024 è stato consegnato il progetto definitivo per il nuovo Centro regionale Veneto per le cure palliative pediatriche – Hospice di Padova, un’importante struttura destinata a supportare i piccoli pazienti e le loro famiglie. La donazione del progetto da parte della Fondazione La Miglior Vita Possibile all’Azienda Ospedale-Università di Padova rappresenta un passo significativo verso la realizzazione di questa fondamentale opera.
Un progetto che unisce pubblico e privato
L’idea di costruire l’hospice è stata presentata due anni fa all’Orto Botanico di Padova e, grazie alla collaborazione tra il settore pubblico e quello privato, il progetto ha visto una rapida evoluzione. La Fondazione ha donato il progetto preliminare, approvato poi dalla Regione Veneto, permettendo di giungere oggi alla consegna del progetto definitivo. Questo traguardo è stato possibile anche grazie a un finanziamento del Ministero della Salute e alla sinergia tra diversi enti.
Giuseppe Zaccaria, Presidente della Fondazione La Miglior Vita Possibile, ha dichiarato:
“Siamo soddisfatti del lavoro svolto finora, ma determinati a procedere rapidamente. Prevediamo l’inizio dei lavori nei primi mesi del 2026, completando successivamente gli altri due stralci del progetto.”
Il futuro hospice: una rete di spazi per l’assistenza e la formazione
Il progetto prevede tre aree principali:
- La Casa di via Falloppio 17: una struttura moderna e accogliente dove i piccoli pazienti potranno ricevere cure palliative e un’assistenza sanitaria continuativa.
- Le casette ospitalità in via San Massimo: sette appartamenti pensati per accogliere le famiglie durante il ricovero dei pazienti, garantendo comfort e vicinanza.
- L’area formazione in via Sant’Eufemia: uno spazio dedicato alla formazione di operatori sanitari e caregiver, con aule attrezzate per corsi e aggiornamenti.
L’impegno della Fondazione La Miglior Vita Possibile
Dal 2018, la Fondazione promuove iniziative di sensibilizzazione e sviluppo nel campo delle cure palliative pediatriche, lavorando con il mondo imprenditoriale e della ricerca per garantire soluzioni sempre più avanzate. Il nuovo hospice rappresenta un simbolo del loro impegno nel migliorare la qualità della vita dei piccoli pazienti e delle loro famiglie, in un contesto che coniuga assistenza, accoglienza e formazione.
Tempistiche e prossimi passi
Dopo l’approvazione definitiva e il superamento dei passaggi burocratici, i lavori del primo stralcio prenderanno il via nel 2026. La Fondazione ha sottolineato l’importanza di completare anche i successivi interventi per garantire la piena operatività dell’intero progetto.
Questo nuovo centro rappresenta un modello all’avanguardia nel campo delle cure palliative pediatriche, unendo innovazione, umanità e professionalità per rispondere alle necessità dei più piccoli e delle loro famiglie.
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