Il 25 marzo 2025, Marta Maistrello, 24enne vicentina studentessa di Governance dell’emergenza all’Università di Verona, e Sergio Gahima, 26enne padovano laureato in Scienze della comunicazione, partiranno per un’esperienza di tre mesi a Nyahururu, in Kenya. I due giovani sono i vincitori delle borse di studio del “Progetto 20Oltre”, promosso da OPSA – Opera della Provvidenza S. Antonio e dalla onlus Fondazione Fontana. L’obiettivo di questa missione è analizzare vent’anni di collaborazione tra OPSA e Fondazione Fontana, con un focus particolare sul lavoro svolto con L’Arche Kenya e il Saint Martin CSA, due realtà gemelle in Kenya.
Il Progetto “20Oltre” e l’importanza della collaborazione
Il Progetto 20Oltre nasce per celebrare i vent’anni di collaborazione tra OPSA e Fondazione Fontana, impegnate in un lungo percorso di cooperazione con il Saint Martin CSA e L’Arche Kenya. Il progetto ha l’obiettivo di valutare l’efficacia di questo legame internazionale, misurandone l’impatto a livello locale e raccontando la quotidianità delle comunità coinvolte. Marta Maistrello utilizzerà questa esperienza come base per la sua tesi di laurea, mentre Sergio Gahima documenterà l’esperienza tramite reportage e contenuti visivi.
Marta Maistrello: un tirocinio che diventa un’opportunità per la tesi
Marta Maistrello, laureata in Antropologia e studentessa di Governance dell’emergenza, ha scelto questa borsa di studio per mettere in pratica gli studi accademici e vivere un’esperienza concreta. Durante il suo tirocinio, Marta si concentrerà sull’analisi dell’impatto del programma di “Sensibilizzazione e inclusione per le persone con disabilità”, raccogliendo testimonianze di operatori, volontari e persone con disabilità che hanno vissuto o stanno vivendo all’interno del progetto. “Voglio capire come l’inclusione possa davvero trasformare una comunità”, racconta Marta, entusiasta di questa opportunità che le permetterà di approfondire la sua visione della diversità e del mondo.
Sergio Gahima: comunicazione e documentazione per OPSA
Sergio Gahima, con un background in comunicazione e una passione per la fotografia e il videomaking, sarà incaricato di documentare l’esperienza attraverso un diario di bordo e un video-reportage che racconterà la relazione tra la comunità di Padova-OPSA e quella di Nyahururu-L’Arche. Il suo lavoro, che verrà diffuso attraverso i canali social di OPSA e presentato a dicembre 2025, contribuirà a raccontare l’impatto di questo lungo percorso di collaborazione.
Un progetto che celebra vent’anni di solidarietà
L’esperienza di Marta e Sergio si inserisce in un contesto ricco di significato, che celebra i 25 anni del Saint Martin CSA, i 15 anni de L’Arche Kenya e i 20 anni di alleanza tra OPSA e Fondazione Fontana. Un periodo che ha visto numerosi investimenti, viaggi e scambi di esperienze, con l’obiettivo di migliorare l’assistenza alle persone con disabilità in Kenya, promuovendo l’inclusione sociale e la partecipazione comunitaria.
Le parole dei protagonisti
Don Roberto Ravazzolo, direttore generale di OPSA, sottolinea: “Già che un progetto duri da vent’anni è un fatto significativo. Questi due giovani, con la loro curiosità e competenza, contribuiranno a studiare il dinamismo della comunità come cura, una lezione che va ben oltre la collaborazione tra OPSA e L’Arche”.
Pierino Martinelli, direttore generale di Fondazione Fontana, commenta: “Il nostro ruolo è stato stimolare la reciprocità tra le due realtà. Questo progetto ci permette di comprendere meglio l’impatto della collaborazione e di trarne insegnamenti per il futuro”.