Problemi fisici e rotture: la sfortuna di Jannik Sinner agli Australian Open
La giornata di Jannik Sinner agli Australian Open è stata caratterizzata da una serie di imprevisti. Durante il match con Holger Rune negli ottavi di finale, l’azzurro ha dovuto affrontare non solo problemi fisici, ma anche la rottura della rete sul campo della Rod Laver Arena il 20 gennaio.
La battaglia sul campo
Già a metà del secondo set, Sinner ha mostrato evidenti segni di difficoltà fisica, costringendosi a una pausa di oltre 10 minuti nel terzo set. Nonostante ciò, il giocatore è riuscito a riprendere la sfida, ma nel quarto set, con Sinner in vantaggio per 2 set a 1, un nuovo imprevisto si è presentato: la rottura della rete. Un problema tecnico ha richiesto un intervento d’emergenza e ha costretto i giocatori a una sospensione del match.
Interventi e riprese
Durante un cambio di campo, le telecamere hanno immortalato Sinner con le mani tremanti, evidenziando il suo stato di disagio. Dopo un intervento dei fisioterapisti e un’uscita provvisoria dal campo di 11 minuti, il giocatore è tornato in azione. Anche Rune ha avuto bisogno di assistenza dai fisioterapisti dopo aver perso il terzo set. Dopo una lunga pausa, la partita è ripresa.
Tuttavia, poco dopo l’inizio del quarto set, si è verificata un’altra interruzione a causa della rottura della rete. Un servizio potentissimo di Sinner ha danneggiato il gancio che tiene la rete ancorata al terreno, richiedendo un rapido intervento di riparazione. Dopo una sospensione di 20 minuti, la situazione è stata risolta e i giocatori hanno potuto riprendere la partita.