Poste Italiane ottiene il riconoscimento "Top Employer" per il sesto anno consecutivo
Poste Italiane conferma per il sesto anno consecutivo il riconoscimento Top Employer, grazie alle sue politiche di valorizzazione delle risorse umane e inclusione.
Samuele Meton
ITALIA - Poste Italiane ha ottenuto per il sesto anno consecutivo la certificazione Top Employer per l’Italia, confermandosi tra i migliori datori di lavoro. Questo riconoscimento evidenzia l’eccellenza delle politiche aziendali in termini di valorizzazione delle risorse umane, equità, merito e inclusività, con particolare attenzione alle pratiche di diversità e inclusione.
Strategie solide in risorse umane e inclusione
Il riconoscimento si fonda sulla valutazione delle pratiche e delle strategie adottate da Poste Italiane per la gestione delle risorse umane. Tra gli aspetti premiati, figurano la selezione, l’onboarding, la formazione, il welfare aziendale e la comunicazione interna. Un focus particolare è stato posto sulle politiche di Diversity & Inclusion, con iniziative volte a supportare persone con neurodiversità, come un programma biennale per valorizzare talenti con dislessia e disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), in linea con l’obiettivo di ottenere il riconoscimento di azienda Dyslexia Friendly.
Un ambiente di lavoro fertile e inclusivo
Matteo Del Fante, Amministratore Delegato di Poste Italiane, ha commentato: "Il riconoscimento come Top Employer per il sesto anno consecutivo conferma la nostra capacità di allineare le strategie aziendali con la valorizzazione delle persone e l’inclusione. Assicurare ai nostri dipendenti l’opportunità di realizzarsi sul lavoro è fondamentale per il nostro ruolo sociale. Poste Italiane è un ambiente dove convivono quattro generazioni, che trovano le migliori condizioni per esprimere il proprio talento."
Riconoscimenti internazionali e impegno sociale
La certificazione è stata rilasciata dal Top Employers Institute, che da oltre 30 anni premia le aziende che eccellono nelle politiche sulle risorse umane in 121 Paesi. La certificazione Top Employer 2025 si aggiunge a una serie di altri riconoscimenti, tra cui l'Euronext Equileap Gender Equality Eurozone 100, il FTSE4Good, il Bloomberg Gender-Equality Index e gli Stoxx Global ESG Leaders.
