Trieste: inaugurata la posa di nuove pietre d’inciampo in memoria degli ebrei vittime della Shoah
Durante la cerimonia, Fedriga ha denunciato l’aumento degli attacchi antisemiti in Europa, che spesso coinvolgono anche la comunicazione e diffondono messaggi feroci contro il popolo ebraico e Israele. È importante ribadire la vicinanza senza ambiguità e giustificazioni verso le vittime e condannare i terroristi che hanno commesso atti di violenza.
Le pietre d’inciampo sono state posate in memoria di Rosa Elia Baruch ed Enrichetta Baruch Polacco, vittime dell’Olocausto ad Auschwitz nel 1944. Alla cerimonia hanno preso parte il presidente della comunità ebraica di Trieste Alessandro Salonichio, il vicesindaco di Trieste Serena Tonel, il capo della Comunità ebraica di Trieste Eliahu Alexander Meloni, un bisnipote delle vittime e due studenti del Liceo classico linguistico Francesco Petrarca.
Le pietre, realizzate dall’artista Gunter Demnig, sono state collocate in varie zone della città, tra cui via Beccaria 6, via Marconi 16, via Severi 7, via Besenghi 33, via Principe di Montfort 4 e via Madonna del Mare 2. Questa iniziativa, come sottolineato da Salonichio, porta a 131 il numero totale di “stolpersteine” a Trieste, in vista del Giorno della Memoria e dell’ottantesimo anniversario dell’apertura di Auschwitz.
ARC/PPH