PORDENONE – Un importante passo verso la rigenerazione urbana e il miglioramento dell’accessibilità della città è stato compiuto oggi con la firma di un protocollo d’intesa tra il Comune di Pordenone, Rete Ferroviaria Italiana Spa (RFI) e FS Sistemi Urbani Spa. L’accordo è finalizzato alla valorizzazione dell’area intorno alla stazione ferroviaria e alla creazione di una nuova visione urbanistica che potenzierà la mobilità, i servizi e la qualità della vita dei cittadini.
Un Tavolo Tecnico per una strategia di rigenerazione
Il protocollo prevede la costituzione di un Tavolo Tecnico congiunto che si occuperà di delineare il perimetro dell’intervento e di sviluppare una strategia di valorizzazione e accessibilità. Tra gli obiettivi principali dell’Amministrazione comunale, c’è la valorizzazione dell’area adiacente alla stazione e del Centro Gino Valle, che ospiterà il futuro polo universitario cittadino. L’intento è quello di creare un sistema intermodale, che colleghi la stazione ferroviaria con altre modalità di trasporto, attraverso la realizzazione di parcheggi e percorsi ciclopedonali che oltrepassino la barriera della ferrovia.
Trasformazione dell’ex magazzino ferroviario
Un altro punto focale del progetto è il recupero dell’ex magazzino ferroviario, che sarà convertito in un Hub di studio e lettura, creando un punto di connessione tra la stazione e il Centro Valle. Questo rappresenta uno degli interventi chiave per il miglioramento della viabilità e per la creazione di un ambiente urbano più vivibile e interconnesso.
Gli interventi previsti e i finanziamenti
Il progetto ha una durata di 24 mesi e prevede vari interventi strutturali, come la demolizione o il recupero del rudere del Dopolavoro ferroviario, che darà spazio a una sala polifunzionale. Inoltre, è prevista la realizzazione di un parcheggio multipiano vicino al Mulino Zuzzi e il rafforzamento dei servizi di trasporto pubblico, con particolare attenzione alle fermate bus nella zona stazione e lungo via Cappuccini.
L’Assessore al PNRR, Alessandro Ciriani, ha sottolineato come questo intervento non riguardi solo la sistemazione dell’area circostante la stazione, ma anche la creazione di nuove opportunità economiche e una ricaduta positiva sul decoro e sulla sicurezza dell’intera zona. 186 milioni di euro sono già stati stanziati per la realizzazione delle opere principali, tra cui il parcheggio multipiano e l’università al Centro Valle, mentre altri fondi nazionali ed europei saranno intercettati per completare il piano.
Un progetto che guarda al futuro
L’Assessore al Commercio, Elena Ceolin, ha dichiarato che questo progetto è parte di una visione ambiziosa per il futuro di Pordenone, in grado di rivitalizzare e rendi più vivibile l’intera area, trasformando zone periferiche in spazi frequentati e illuminati, migliorando così la qualità della vita dei cittadini. Ceolin ha anche ribadito l’importanza di lavorare in sinergia con i partner qualificati come il Gruppo Ferrovie dello Stato per lo studio e la trasformazione della zona intorno alla stazione.
Prospettive a lungo termine
Il vicesindaco reggente, Alberto Parigi, ha concluso evidenziando come l’accordo siglato oggi rappresenti solo il primo passo verso una trasformazione urbana che avrà una ricaduta a lungo termine. Sebbene i lavori inizieranno tra un paio d’anni, l’amministrazione ha già messo in moto i primi processi di pianificazione e definizione degli ambiti per la riqualificazione dell’area.