Le Fiamme Gialle di Pordenone hanno denunciato un cittadino di nazionalità pachistana per il possesso di una patente di guida falsa. L’uomo è stato fermato durante un controllo di routine sul territorio da parte dei Finanzieri del Comando Provinciale di Pordenone, i quali hanno immediatamente notato irregolarità nel documento presentato.
Il controllo e la scoperta della contraffazione
Durante l’accertamento, il conducente ha esibito una patente di guida pachistana, accompagnata da una trascrizione giurata vidimata dal Tribunale di Pordenone, documento che permette ai cittadini stranieri di guidare regolarmente in Italia. Tuttavia, grazie all’utilizzo di strumenti specializzati in grado di rilevare anomalie microscopiche, gli agenti hanno riscontrato evidenti difformità rispetto ai documenti originali rilasciati dalle competenti autorità pachistane.
La scoperta ha portato al sequestro immediato della patente e alla denuncia dell’automobilista alla Procura della Repubblica di Pordenone per il reato di falso materiale.
Sanzioni e provvedimenti
Oltre alla denuncia, i Finanzieri hanno disposto il fermo amministrativo dell’autovettura, applicando le relative sanzioni previste dal Codice della Strada. La normativa italiana, infatti, prevede severe conseguenze per chi utilizza documenti falsi, con pene che possono includere multe salate e procedimenti penali.
Questo episodio sottolinea l’importanza dei controlli effettuati sul territorio, che non solo garantiscono la sicurezza stradale, ma permettono anche di contrastare fenomeni di contraffazione documentale.