Pordenone, inaugurato il murales in Largo Cervignano: un progetto di inclusione e creatività
PORDENONE – È stato ufficialmente inaugurato il murales realizzato dagli studenti del Liceo Artistico E. Galvani all’interno del Centro Giovani di Largo Cervignano. L’opera, frutto di un intenso lavoro collettivo, rientra nel più ampio progetto di rigenerazione urbana che ha interessato gli spazi comuni delle case popolari della zona.
Un progetto nato dalla collaborazione tra scuole e istituzioni
L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla sinergia tra le Politiche giovanili del Comune di Pordenone, la docente Sara Marzari del Liceo Artistico e gli operatori dei Centri di aggregazione di Largo Cervignano e via Pontinia. L’obiettivo principale era quello di valorizzare il quartiere attraverso l’arte, offrendo al contempo ai giovani un’esperienza di crescita e condivisione.
Gli studenti delle classi 4ªC e 5ªC, insieme ai ragazzi del Centro Giovani e ai loro educatori, hanno progettato e realizzato un murales di 4×2 metri, utilizzando le tecniche della street art per rappresentare l’essenza stessa del Centro: un luogo di aggregazione, creatività e svago.
Il significato del murales
L’opera è un vero e proprio specchio della vita quotidiana all’interno del Centro Giovani. Al suo interno trovano spazio simboli e oggetti che raccontano le attività proposte dagli educatori della Fondazione OSF: palloni da basket e pallavolo, sessioni di gioco alla PlayStation, musica, pizza e persino un camaleonte, mascotte simbolica del Centro.
Ma il murales rappresenta anche qualcosa di più profondo: sogni, speranze e desideri di una generazione che vive in un periodo complesso, ma che attraverso iniziative come questa scopre che realizzare qualcosa di concreto è possibile, soprattutto con il supporto degli adulti.
La consegna delle pergamene e il valore del progetto
All’inaugurazione erano presenti diverse figure istituzionali, tra cui il vicesindaco reggente Alberto Parigi, le Politiche giovanili del Comune, il dirigente scolastico Enrico Quattrin, gli educatori Marvin Dal Molin e Chiara Casonato e la presidente della Compagnia di Arti e Mestieri, Bruna Braidotti.
Durante la cerimonia, il vicesindaco ha voluto premiare tutti i ragazzi coinvolti con una pergamena celebrativa, sottolineando l’importanza della loro collaborazione:
«Il valore aggiunto di questo murales è dato dalla contaminazione tra due gruppi di ragazzi che hanno lavorato insieme su un unico progetto. Questo dimostra come i nostri Centri Giovani siano luoghi aperti, capaci di creare un forte tessuto sociale all’interno della comunità».
Anche gli studenti si sono detti entusiasti dell’esperienza, come racconta Anna Daneluzzi, una delle autrici del murales:
«È stata un’esperienza molto interessante che ci ha permesso di mettere in pratica ciò che abbiamo imparato in questi anni di Liceo. Lavorare in un contesto reale ci ha messo di fronte a nuove sfide, ma il confronto con gli altri ci ha aiutato a trovare le soluzioni. Abbiamo capito che, nonostante proveniamo da realtà diverse, abbiamo più cose in comune di quanto pensassimo».
Gli autori dell’opera
Un applauso va quindi ai giovani artisti che hanno reso possibile questa splendida realizzazione:
- Classe 4ªC: Vanessa Anemona Dumitru, Eriola Luca, Gaia Melchiori, Francesca Lisa Peste, Elena Piccinin, Chiara Sarri, Gabriele Simola e Angelica Stefanuto.
- Classe 5ªC: Cristian Barison, Giada D’Onofrio, Anna Daneluzzi e Giorgio Veglia.
Grazie a questo progetto, Largo Cervignano non è solo più colorato, ma anche più accogliente e vivo, testimoniando ancora una volta come l’arte possa essere uno strumento potente di integrazione e valorizzazione del territorio.