PORDENONE – Venerdì 4 aprile, presso la caserma “Col. Persirio Marini”, sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pordenone, si è svolta una cerimonia di grande valore simbolico: cinque neo finanzieri hanno prestato giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana.
Davanti alla Bandiera e al Comandante Provinciale, Colonnello Davide Cardìa, i giovani militari hanno ufficializzato il loro impegno nel servire il Paese, concludendo così un intenso percorso di formazione e addestramento.
Un percorso formativo rigoroso
Il percorso di formazione delle nuove Fiamme Gialle ha avuto una durata complessiva di nove mesi ed è stato suddiviso in due fasi principali:
- sei mesi presso la Scuola Allievi Finanzieri di Bari, dove hanno appreso le nozioni teoriche e tecniche necessarie per svolgere il loro ruolo;
- tre mesi di tirocinio pratico a Pordenone, periodo in cui i giovani militari hanno potuto affiancare il personale esperto, entrando progressivamente nel vivo delle attività operative della Guardia di Finanza.
Durante questa fase pratica, i nuovi finanzieri hanno avuto modo di conoscere da vicino il territorio e le principali aree di intervento del Corpo, continuando al contempo il loro percorso di studio e specializzazione.
Il significato del giuramento
Nel corso della cerimonia, il Colonnello Cardìa ha rivolto un discorso ai giovani militari, sottolineando la sacralità e l’importanza del giuramento. Questo atto, infatti, non rappresenta solo un passaggio formale, ma è un vero e proprio impegno morale e istituzionale.
Prestare giuramento significa assumere la responsabilità di servire il Paese e i cittadini con dedizione, integrità e spirito di sacrificio, garantendo il rispetto della legge e contribuendo alla tutela dell’economia nazionale.
La missione della Guardia di Finanza
I nuovi finanzieri, ora assegnati al Comando Provinciale di Pordenone, saranno impegnati nelle numerose attività che caratterizzano il Corpo, tra cui:
- il contrasto all’evasione fiscale e alle frodi economico-finanziarie;
- la lotta alla criminalità organizzata e al traffico illecito di beni e capitali;
- il controllo del territorio per garantire la sicurezza e la legalità.
L’ingresso ufficiale di queste nuove unità rafforza ulteriormente la presenza della Guardia di Finanza a Pordenone.