Un momento di grande commozione ha segnato il sabato pomeriggio del quartiere di Roraigrande a Pordenone, quando presso il Centro Giovani di via Pontinia è stata scoperta la targa in memoria di Safaa Moudhi, una ragazzina di 13 anni scomparsa prematuramente la scorsa estate. La cerimonia ha visto la partecipazione di familiari, amici, residenti e autorità locali, tutti uniti per rendere omaggio alla giovane che, purtroppo, ha lasciato un vuoto profondo nel cuore di chi l’ha conosciuta.
Il ricordo di una giovane ragazza amica della comunità
Safaa Moudhi, che frequentava quotidianamente i Centri Giovani di via Pontinia e Largo Cervignano, era un membro attivo della comunità, partecipando con entusiasmo alle iniziative organizzate dall’Opera Sacra Famiglia e dal Comune di Pordenone. La sua presenza nei centri giovanili, così come la sua vita scolastica alla scuola media Pasolini, ha lasciato un segno indelebile, soprattutto nei cuori dei suoi coetanei. Safaa, sorella minore di due ragazzi che continuano a frequentare il Centro, era ben inserita nel gruppo dei pari ed era amata per il suo spirito vivace e positivo.
Un gesto di comunità
Nei mesi precedenti, gli educatori del centro hanno accolto la richiesta della comunità, che comprendeva sia giovani che adulti, di rendere omaggio a Safaa con una targa da collocare nei pressi del nuovo campo da calcetto di via Aprilia, un luogo che Safaa amava particolarmente. Questo gesto ha visto il contributo economico di tutti coloro che desideravano partecipare, a testimonianza della forte sensibilità e del senso di comunità che pervade il quartiere. L’installazione della targa è stata una prova tangibile dell’affetto che gli abitanti di Roraigrande provano nei confronti della giovane e della sua famiglia.
La cerimonia del ricordo
Alla cerimonia erano presenti la mamma e i fratelli di Safaa, il vicesindaco reggente Alberto Parigi, il presidente del Consiglio comunale Pietro Tropeano, gli educatori della Fondazione OSF Chiara e Marvin, e numerosi ragazzi del Centro, che si sono stretti alla famiglia in un abbraccio di solidarietà e affetto. Il vicesindaco Parigi ha sottolineato che la targa “dimostra che Safaa non verrà mai dimenticata” e ha definito il gesto come un esempio di amicizia e buoni sentimenti che devono essere alla base della comunità. “Il messaggio che oggi Safaa ci lancia – ha detto Parigi – è che dobbiamo superare i conflitti e cercare di vivere in armonia, come in questo quartiere e nella nostra città.”
Un momento simbolico: il lancio dei palloncini
Il ricordo di Safaa è culminato con un gesto simbolico molto emozionante: il lancio di palloncini gialli nel cielo, a cui i presenti hanno affidato i loro pensieri più belli legati alla giovane. Sui palloncini erano scritti messaggi di affetto e di memoria, per ricordare il sorriso di Safaa, il cui spirito, come recita la targa a lei dedicata, “vive sempre dentro di noi”