La quinta edizione di Piano City Pordenone, la festa del pianoforte che per tre giorni invade la città di musica dal vivo, inizia a svelare il programma con il nome di una grande solista: alzerà, infatti, il sipario con l’energia, la sensualità e l’emozione coinvolgente del migliore jazz cubano internazionale.
Ad aprire il cartellone degli oltre 70 concerti in programma dal 16 al 18 giugno, infatti, sarà la pianista cubana Marialy Pacheco che suonerà venerdì 16 giugno alle 20.45 al Teatro Verdi con il concerto “En el camino”.
Nata nel 1983 a L’Avana, Pacheco è stata la prima donna a vincere il Montreux Jazz festival Solo Piano Competition, nel 2012, ed è l’unica ad essere inserita nella rosa dei famosi pianisti jazz cubani come Roberto Fonseca, Omar Sosa o Gonzalo Rubalcaba. Il suo timbro artistico è sempre distintivo, vivace, coinvolgente e virtuosistico.
“En El Camino”, ovvero sulla strada, evoca il viaggio musicale dell’artista dal jazz alle composizioni tradizionali del suo paese natale, fino alle contaminazioni internazionali.
Spiagge bianche, natura incontaminata, antiche città coloniali, piantagioni di tabacco e canna da zucchero: il fascino senza tempo di Cuba arriva a Pordenone attraverso il suo cuore pulsante, la musica, che Marialy Pacheco interpreta con sensualità ed energia vitale.
Nato dall’idea del pianista tedesco Andreas Kern che nel 2010 creò Piano City Berlin, poi esportata in diverse città in Italia e all’estero, Piano City Pordenone è curato da Bruno Cesselli, Lucia Grizzo e Antonella Silvestrini, e organizzato dal Comitato Piano City Pordenone in collaborazione con il Comune di Pordenone, grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli e di numerose istituzioni e sponsor privati che
hanno deciso di investire nella cultura come valorizzazione del territorio, della comunità e dei giovani talenti.
Anche per questa edizione, la città sarà letteralmente immersa nella musica con la consueta suddivisione tra i City Concert, negli spazi più votati ai concerti e allo spettacolo dal vivo, gli Street Concert, che prenderanno vita nelle piazze, nelle strade e nei luoghi più suggestivi di Pordenone e, infine, gli House Concert, esibizioni più intime che saranno accolte in spazi privati come palazzi, cortili interni, porticati.
Il programma di Piano City Pordenone 2023 sarà presentato ufficialmente nella mattinata di martedì 6 giugno.
Marialy Pacheco
Marialy Pacheco, cubana, è stata la prima donna a vincere il Montreux Jazz festival Solo Piano Competition, nel 2012.
Nata a L’Avana nel 1983, Marialy Pacheco è cresciuta in una famiglia di musicisti e ha iniziato lo studio del pianoforte fin dalla tenera età presso il Conservatorio Alejandro García Caturla. A 15 anni ha frequentato la Escuela Nacional de Artes, seguita da tre anni di studi di composizione con Tulio Peramo presso l’Instituto Superior de Artes dell’Avana.
Nel 2002 ha vinto il concorso cubano Jo-Jazz, con il vincitore del Grammy Award Chucho Valdes a presiedere la giuria. Due anni dopo ha registrato il suo primo album “Bediciones”. La pianista si è trasferita in Germania, ha girato l’Europa – sia da solista che con il suo trio – e si è costruita una reputazione internazionale.
Nel 2013, in occasione del 185° anniversario di Bösendorfer, Marialy Pacheco è stata ospite come unico Jazz-Act, accanto a star della musica classica come Valentina Lisitsa e Maria Mazo al Musikverein Wien di Vienna. Nel 2014, Marialy è stata nominata come la prima pianista jazz donna al mondo ad essere un “Official Bösendorfer Artist”.
Da quando ha lasciato Cuba nel 2005, Marialy ha pubblicato 12 album a suo nome. I più recenti sono del 2022: “Manos“, un disco dal vivo in duo con il pianista cubano Omar Sosa, e “Reload” un album in trio che celebra la musica e la cultura di Cuba e dell’America Latina con Avishai Cohen, Nils Wülker, Karl Perazzo e Rhani Krija.
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