La rivoluzione del 5G: l’Italia rischia di restare indietro
L’avvento del 5G rappresenta una delle più significative innovazioni tecnologiche degli ultimi decenni, con un’adozione senza precedenti. In Italia, l’implementazione del 5G è cruciale per modernizzare le infrastrutture e potenziare la competitività economica. Tuttavia, l’Europa, e in particolare l’Italia, potrebbero non essere all’altezza degli Stati Uniti, della Cina e dell’India, soprattutto per quanto riguarda l’adozione delle reti 5G Stand-Alone (SA). Questi temi e molti altri sono stati al centro dell’evento Ericsson Imagine Italy, tenutosi al PalaExpo di Roma.
Cosa sono le reti 5G Stand-Alone?
Le reti SA rappresentano la versione più avanzata del 5G, indipendenti dalle infrastrutture 4G. Offrono prestazioni superiori in termini di velocità, latenza e capacità di connessione, consentendo servizi come realtà aumentata industriale, manutenzione predittiva e comunicazioni ultra-affidabili. Secondo l’Ericsson Mobility Report, sebbene circa 320 operatori globali offrano servizi 5G, solo il 20% utilizza reti SA. Questo dato sottolinea l’importanza per l’Europa di accelerare lo sviluppo delle infrastrutture 5G autonome.
Il contesto italiano
In Italia, la digitalizzazione attraverso il 5G è una priorità strategica. Andrea Missori, presidente e AD di Ericsson Italia, ha evidenziato l’importanza degli investimenti in infrastrutture avanzate, soprattutto per i settori critici come ferrovie, porti e autostrade. Progetti di successo internazionali come il porto di Tuas a Singapore e gli aeroporti di Parigi dimostrano il potenziale del 5G SA per ottimizzare le operazioni. In Italia, l’implementazione di progetti simili potrebbe stimolare l’economia e posizionare il Paese come leader nell’innovazione tecnologica.
Europa in ritardo rispetto ai colossi globali
Nonostante i progressi, l’Europa fatica a competere con altre potenze globali. La copertura del 5G su banda media in Europa si attesta intorno al 30%, a differenza del 90% del Nord America. Questo divario sottolinea l’urgenza di accelerare lo sviluppo delle infrastrutture 5G europee. Il ruolo delle reti mission-critical basate su 5G SA è fondamentale per settori come la pubblica sicurezza, la logistica e i trasporti in Italia, che trarrebbero benefici da comunicazioni affidabili e a bassa latenza.
Una strategia per il futuro
Per evitare di restare indietro, l’Italia e l’Europa devono adottare un approccio sistemico, investendo nelle reti 5G SA e promuovendo la collaborazione tra settore pubblico e privato. Questo richiede lo sviluppo di infrastrutture tecnologiche e un quadro normativo favorevole all’innovazione. È fondamentale che l’Europa mantenga la sua competitività nell’era della connettività avanzata offerta dal 5G SA.