A Romano D’Ezzelino è stata assicurata alla giustizia una nomade trentenne che aveva rapinato un uomo dopo averlo palpeggiato contro la sua volontà. L’arresto scaturisce dall’Ordinanza di Custodia Cautelare emessa in data 15 gennaio 2024 dal Tribunale – Ufficio del G.I.P. – di Firenze.
Il retroscena dell’accaduto
Il crimine che ha portato all’arresto della donna è stato commesso il 15 settembre 2023: in quella data, stando alla ricostruzione nata dalla denuncia della vittima (un 51enne invalido), l’uomo è stato palpeggiato ripetutamente contro la sua volontà. Come se non bastasse, la donna dall’accento straniero è riuscita a strappare con violenza dal polso dell’uomo un orologio di valore, per poi dileguarsi rapidamente.
L’esito delle indagini
Le minuziose e delicate indagini condotte dai Carabinieri, coordinate dalla Procura della Repubblica di Firenze, hanno consentito di identificare l’autrice del reato, acquisendo molteplici riscontri probatori che hanno determinato l’emissione del provvedimento cautelare. Al termine della redazione degli atti relativi al suo arresto, la donna è stata portata nella Casa Circondariale di Verona-Montorio a disposizione dell’A.G. di Firenze.
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