LAUCO (UD) – Nella notte tra lunedì e martedì, un orso ha provocato la morte di tre asini e il ferimento di altri tre, con otto animali ancora dispersi, nell’azienda agricola di Sonia Dionisio, situata a Lauco, nella provincia di Udine. L’incidente si è verificato in un recinto vicino alla stalla, a soli 100 metri dalla casa della proprietaria.
L’incursione dell’orso e il bilancio del danno
Il marito di Sonia Dionisio ha scoperto il disastro intorno alle 6 del mattino, trovando inizialmente due asini morti e successivamente una terza vittima. Altri tre asini sono stati trovati feriti, mentre il veterinario ha confermato che le ferite riportate suggeriscono l’attacco di un orso, che solitamente colpisce la parte anteriore e posteriore dell’animale. Il sospetto che otto asini siano scappati dall’area è stato confermato dalla mancanza di tracce. La forestale ha inizialmente attribuito l’attacco ai lupi, ma il veterinario ha escluso questa possibilità.
I precedenti e le difficoltà nel proteggere gli animali
Sonia Dionisio ha raccontato che nel 2010 un orso uccise circa 30 capre e, tra il 2021 e il 2022, altri sei asini sono stati uccisi a Malìns. Nonostante le ricerche, gli otto asini dispersi non sono ancora stati ritrovati. L’azienda è recintata con filo elettrificato, ma il vicepresidente del Consiglio regionale, Stefano Mazzolini, ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza, sottolineando che l’orso e i lupi si stanno avvicinando sempre più alle abitazioni. La necessità di recinzioni adatte, suggerita dalla forestale, risulta impraticabile per l’imprenditrice, sia per il costo che per l’ingombro delle strutture.
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