Si è conclusa con grande successo la sesta edizione della campagna di solidarietà “Offri un caffè buonissimo”, organizzata dall’ABC Bambini Chirurgici, con la collaborazione di Confcommercio e Fipe Trieste. L’iniziativa, che ha visto coinvolti 167 esercenti della città, ha raggiunto il traguardo straordinario di 12.600 euro raccolti, con un significativo aumento rispetto all’edizione precedente, che aveva raccolto 9.000 euro grazie alla partecipazione di 133 locali.
Un caffè sospeso per i bambini e le loro famiglie
Ideata nel 2018, la campagna segue il principio del “caffè sospeso”, una tradizione che lega la cultura triestina alla solidarietà. I cittadini erano invitati a lasciare in dono il valore di un caffè per sostenere i progetti dell’ABC Bambini Chirurgici, che si occupa di offrire ospitalità gratuita e supporto emotivo a famiglie di bambini ricoverati nel Reparto di Chirurgia dell’IRCCS Materno Infantile Burlo Garofolo di Trieste. Questo supporto è fondamentale per alleggerire il difficile periodo che le famiglie affrontano durante il ricovero dei loro figli, spesso lunghi e ripetuti.
Crescita e solidità della rete di solidarietà
Oltre all’incremento del numero di esercizi pubblici che hanno aderito all’iniziativa, la rete di solidarietà si è ulteriormente rafforzata, con la partecipazione di sette aziende locali e quattro realtà che hanno contribuito con premi per il Concorso “Vinci un premio buonissimo”. Questo concorso, che ha coinvolto l’intera cittadinanza, ha rappresentato un modo per ringraziare i cittadini per il loro continuo supporto.
Giusy Battain, Fondatrice e Direttrice di ABC Bambini Chirurgici, ha espresso il suo ringraziamento ai cittadini e agli esercenti per il contributo che ha reso possibile il successo della campagna. “Le donazioni raccolte saranno utilizzate per sostenere le spese di affitto e utenze di uno degli appartamenti che ABC gestisce per ospitare le famiglie. Questo è solo un esempio concreto di come, grazie alla generosità della comunità, possiamo continuare a garantire un’accoglienza gratuita e di qualità a chi ne ha bisogno.”
L’impatto sociale della campagna
Nel 2024, ABC Bambini Chirurgici ha offerto 187 accoglienze gratuite alle famiglie, di cui 23 superiori alle due settimane. Secondo i risultati di una recente ricerca condotta in collaborazione con l’Università di Trieste, il 60% delle famiglie ha dichiarato che la disponibilità di alloggi gratuiti ha influenzato la loro decisione di portare i loro figli a Trieste per il trattamento. Inoltre, il 98,8% delle famiglie ha confermato che l’accoglienza gratuita ha permesso loro di affrontare il periodo del ricovero con maggiore serenità.
Con l’aiuto delle donazioni, ABC Bambini Chirurgici è riuscita a garantire ospitalità a 169 famiglie da quando la campagna è stata lanciata. L’importo totale raccolto fino ad oggi è di 67.850 euro, un segno tangibile della grande solidarietà della comunità triestina.
Le parole di Confcommercio e Fipe Trieste
La Vicepresidente di Confcommercio, Elena Pellaschiar, ha sottolineato come le imprese del terziario siano sempre pronte a rispondere alle esigenze di solidarietà, dimostrando un forte legame con il territorio e il loro impegno costante nel supporto delle iniziative sociali. Anche Stefano Lonza, Presidente di Fipe Trieste, ha espresso l’orgoglio della categoria per aver contribuito a questa causa, ribadendo i valori di accoglienza e solidarietà che caratterizzano l’iniziativa.
In chiusura della campagna, Giusy Battain ha voluto ringraziare nuovamente tutti i sostenitori e gli esercenti, ricordando che il progetto di accoglienza gratuita rimane uno dei pilastri fondamentali dell’attività di ABC e un’importante risorsa per le famiglie che affrontano il percorso di cura con i loro bambini.