Un passo avanti nell’inclusione sociale post-diploma per i giovani con disabilità cognitive
Una politica regionale all’avanguardia nell’ambito della disabilità
L’assessore alla Disabilità del Friuli Venezia Giulia ha preso parte alla presentazione del nuovo progetto di inclusione sociale post-diploma dedicato ai giovani con disabilità cognitive. In questo contesto, l’Amministrazione regionale si è distinta per le sue decisioni strutturali rivolte alla promozione dell’inclusione e della libertà di tutti i cittadini, riconoscendo la dignità di ciascuno. La Legge regionale 16 del 2022, che si inserisce nel solco tracciato dalla Legge 41 del 1990, rappresenta un importante strumento normativo per l’inclusione delle persone con disabilità.
Presentazione di “Ala”, l’Accademia delle libere abilità
L’assessore ha espresso gratitudine per il coinvolgimento di diversi attori nella realizzazione di “Ala”, l’Accademia delle libere abilità, un percorso di inclusione sociale post-diploma per giovani con disabilità cognitive. Questo progetto, promosso da Ala, Università degli Studi di Udine e Fondazione Radio Magica Ets con il supporto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, punta a offrire un sistema di supporto a lungo termine che consideri non solo gli aspetti sanitari, ma anche quelli sociali.
Un impegno collettivo per rispondere ai bisogni sociali
L’assessore ha sottolineato l’importanza di un impegno collettivo da parte del sistema pubblico, privato e del terzo settore per rispondere ai bisogni di salute e sociali delle persone con disabilità. Ha evidenziato il ruolo fondamentale della solidarietà e della sussidiarietà in questo contesto, ribadendo che le risposte non devono essere legate esclusivamente a risorse economiche o procedurali. Infine, ha ricordato che senza l’impegno del terzo settore e della solidarietà, molte conquiste nel campo dell’inclusione sociale sarebbero state più difficili da raggiungere o addirittura impossibili.