Pordenone, 14 aprile – Il Friuli Venezia Giulia si appresta a compiere un passo significativo nel campo della valorizzazione dei suoi spazi storici con l’attivazione del nuovo Centro di Residenza creativa e culturale presso Villa Manin. Questo progetto, presentato dal vicegovernatore con delega alla Cultura della Regione, si pone come obiettivo quello di aprire tali luoghi alla produzione artistica contemporanea, conferendo loro un ruolo centrale nel panorama culturale regionale.
Il vicegovernatore ha sottolineato l’importanza strategica di questa iniziativa per lo sviluppo del sistema culturale regionale, annunciando l’istituzione di un Centro di residenza creativa e culturale nel complesso monumentale di Passariano a partire da quest’anno. Inoltre, la Regione ha confermato il proprio interesse a sottoscrivere un Accordo di programma interregionale con il ministero della Cultura denominato “Residenze”, destinando complessivamente 900 mila euro per il triennio 2025-2027, con 300 mila euro previsti per ciascuna annualità.
L’assessore regionale ha evidenziato che, dopo varie esperienze di finanziamento e attuazione di progetti riguardanti le residenze artistiche nel territorio regionale dal 2015 al 2024, è giunto il momento di avviare una residenza artistica a Villa Manin. Adesso, la Regione è in attesa della ripartizione ufficiale del cofinanziamento ministeriale e procederà alla pubblicazione del bando che, come ribadito dal vicegovernatore, mirerà a massimizzare la valorizzazione del patrimonio culturale custodito nella storica dimora di Passariano.
ARC/LIS/gg