L’assessore Scoccimarro interviene in Consiglio regionale sul ddl per l’istallazione di produzione di rinnovabili in Fvg
Scoccimarro ha sottolineato l’importanza di una normativa equilibrata e attuabile che regolamenti l’installazione di impianti fotovoltaici, evitando di penalizzare alcuni territori e aree agricole. La Regione sarà la prima in Italia a normare in modo completo ed efficace senza conflitti con altre istituzioni o fonti di diritto superiore.
L’assessore ha ribadito l’importanza dell’approvvigionamento energetico da fonti rinnovabili per garantire l’indipendenza energetica, mantenendo però l’attenzione sullo sviluppo sostenibile e la protezione del tessuto agricolo e delle attività economiche collegate.
Nel dettaglio, Scoccimarro ha spiegato che il ddl prevede l’individuazione di superfici idonee per favorire la diffusione delle energie rinnovabili con procedure semplificate di autorizzazione. Verranno privilegiate aree già utilizzate per impianti simili, terreni bonificati, cave dismesse e altre aree non adatte a usi alternativi.
Una delle novità più importanti della normativa riguarda l’utilizzo delle aree militari dismesse per la realizzazione di impianti, con l’obiettivo di riqualificare spazi inutilizzati e produrre energia da fonti rinnovabili.
Scoccimarro ha sottolineato l’importanza di limitare nuovi impianti nelle aree non idonee, stabilendo fasce di rispetto per i siti protetti e vietando l’installazione di impianti fotovoltaici con moduli a terra nelle zone agricole.
Infine, l’assessore ha evidenziato l’impegno della Regione nel supportare i Comuni nella definizione della cartografia del territorio e nell’attuazione completa della legge.
