SAN MARTINO AL TAGLIAMENTO – La storia di Franca Viola, una giovane siciliana che nel 1965 rifiutò il matrimonio con il suo rapitore e violentatore, torna a far parlare di sé con lo spettacolo “No. Storia di Franca Viola”. Questo evento, che si svolgerà sabato 9 novembre alle ore 18 presso la Sala Consiliare di San Martino al Tagliamento e domenica 10 novembre alle ore 17 alla Biblioteca Civica di Barcis, ripercorre una vicenda che ha segnato la storia dei diritti delle donne in Italia.
Un rifiuto che ha cambiato la storia
Franca Viola, all’epoca solo diciassettenne, sfidò le convenzioni sociali e le norme giuridiche dell’epoca, che prevedevano il matrimonio riparatore per le donne considerate “disonorate” secondo l’articolo 544 del codice penale. La sua determinazione nel rifiutare quel matrimonio ha rappresentato un punto di svolta, contribuendo all’abolizione della legge nel 1981 e diventando simbolo di innumerevoli battaglie civili e femminili.
Un’opera che affronta la violenza di genere
Realizzato da tre donne – la drammaturga Chiara Boscaro, la regista Alessia Gennari e l’interprete Sara Urban – lo spettacolo riflette con profondità e lievità sul tema della violenza di genere, affrontandolo con rispetto e cura non solo per Franca, ma anche per tutte le donne che hanno lottato per la propria dignità. La narrazione intreccia riflessioni, tragedie e le battaglie di generazioni di donne, offrendo uno sguardo attuale su una storia emblematica che continua a risuonare nel presente.
Dettagli sull’evento
“No. Storia di Franca Viola” è prodotto dal Teatro della Cooperativa di Milano ed è parte della programmazione de La Radice Selvatica ’24. L’evento è organizzato in collaborazione con la Biblioteca Comunale di San Martino al Tagliamento e supportato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia IO SONO FVG, dal Comune di San Martino al Tagliamento e dal Comune di Barcis. L’ingresso è gratuito per entrambe le repliche.
Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare via email a contatti@radiceselvatica.it.
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