No alla legge del taglione: la difesa sostiene che Turetta ha agito per emotività

La difesa di Filippo Turetta nel processo per l'omicidio di Giulia Cecchettin

AGI - Oggi, nel processo a Venezia, è il momento della difesa di Filippo Turetta, accusato dell'omicidio di Giulia Cecchettin. Dopo la richiesta di condanna all'ergastolo avanzata dal pm Andrea Petroni con l'accusa di premeditazione e crudeltà, gli avvocati Giovanni Caruso e Monica Cornaviera sono al centro dell'attenzione mentre difendono lo studente di ingegneria. Caruso ha iniziato la sua arringa rivolgendosi alla corte d'assise, sottolineando che il suo principio guida è quello della legalità. "Voi non dovete emettere una sentenza giusta ma secondo la legalità", ha dichiarato. Ha poi sottolineato l'importanza della civiltà del diritto nel giudicare Turetta, invitando la corte a rispettare le leggi vigenti anche nel caso in cui si decidesse di applicare la massima pena prevista dall'ordinamento.