Anche quest’anno, il Gruppo Prealpina, che gestisce le residenze per anziani “Casa di soggiorno Prealpina”, “Casa di soggiorno G. e A. Binotto” e “Villa Dr. L. Tomasi”, ha partecipato con entusiasmo al progetto “Nipoti di Babbo Natale” promosso dall’Associazione “Un sorriso in più” Onlus. Questo progetto, che da anni coinvolge diverse residenze per anziani in tutta Italia, permette agli ospiti di esprimere i propri desideri natalizi e di essere “esauditi” da giovani “nipoti acquisiti” che si impegnano a esaudire i desideri attraverso regali significativi.
Un’Edizione 2024 da Record
Anche quest’anno, il progetto ha visto un impegno straordinario da parte delle residenze Prealpina, che hanno raccolto 42 desideri, tutti prontamente esauditi. Le Pietre d’Inciampo del programma hanno portato sorrisi e gioia in tutte e tre le strutture, con il coinvolgimento di tanti “nipoti acquisiti” che hanno incontrato i loro “nonni” online o dal vivo, creando legami affettivi che sono andati ben oltre il periodo natalizio.
“Siamo davvero felici di come il progetto sia riuscito anche quest’anno – afferma l’Amministratore Delegato del Gruppo Prealpina, avv. Giuseppe Franceschetto. – Ogni piccolo dono ha avuto un grande valore emotivo per i nostri ospiti, e il fatto che molti abbiano potuto incontrare i loro ‘nipoti’ aggiunge un valore immenso a questa esperienza. Questi momenti di scambio hanno regalato tanto affetto e serenità, soprattutto a chi vive lontano dai propri familiari.”
Desideri Esauditi con Cuore
Il progetto ha visto momenti particolarmente emozionanti, come quello in cui la signora Anna, ospite della Casa di Soggiorno Prealpina, ha ricevuto il suo dono da Alessia, la sua nipote acquisita, che le ha consegnato un gilet per le passeggiate primaverili e una scatola di cioccolatini. Un regalo che ha toccato profondamente la signora Anna, che ha potuto condividere con la nipote una sincera emozione. Ma non solo. Il signor Primo, 85 anni, appassionato di meccanica agricola, ha ricevuto un libro sulla storia dei trattori, mentre il signor Carlo, 74 anni, ha avuto il piacere di ricevere un telefono semplice, tanto desiderato per poter rimanere in contatto con gli amici lontani.
In tanti altri casi, i regali sono stati altrettanto emozionanti e significativi: il signor Quinto, 93 anni, ha ricevuto tutto l’occorrente per continuare a realizzare i suoi bellissimi quadri, e la signora Lucia Maria, 89 anni, ha potuto arricchire la sua collezione con un libro sul suo amato Veneto. Questi doni, anche se modesti, hanno avuto un impatto enorme sulla qualità della vita degli anziani, portando una ventata di felicità in un periodo dell’anno tanto importante.
Un Incontro che Va Oltre la Giornata di Natale
Grazie all’iniziativa “Nipoti di Babbo Natale”, il periodo natalizio è stato l’occasione non solo per fare regali, ma per costruire una rete di solidarietà e amicizia che ha reso il Natale dei nonni delle residenze Prealpina ancora più speciale. Questo programma non è solo una semplice distribuzione di regali, ma una vera e propria opportunità per chi non ha più una famiglia vicina di provare un legame affettuoso e significativo.
“Un grazie di cuore a tutti i nipoti acquisiti che hanno partecipato con tanto entusiasmo, regalando non solo doni, ma anche il valore della loro presenza e affetto”, ha concluso Franceschetto.