TREVISO. Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Treviso, a seguito di un controllo su strada volto al contrasto dei traffici illeciti e al monitoraggio dei flussi di valuta, hanno scoperto, occultati nella motrice di un autoarticolato, 280.000 euro in contanti.
Il fermo del mezzo pesante รจ avvenuto allโuscita del casello autostradale di Preganziol, dove una pattuglia operativa del Gruppo di Treviso, coadiuvata dallโunitร cinofila โEscorโ, ha selezionato un autoarticolato, di proprietร di unโimpresa di trasporti sarda, per un controllo di polizia.
Dopo le prime operazioni di riscontro sulla merce trasportata, il cane antidroga ha โsegnalatoโ piรน volte, al proprio conduttore, la possibile presenza di sostanza stupefacente, interessandosi, con insistenza, alla zona della motrice, in corrispondenza delle portiere della cabina; i finanzieri hanno pertanto deciso di perquisire lโabitacolo del mezzo, al cui interno, abilmente occultata sotto il letto dellโautista, in sacchetti in cellophane, รจ stata rinvenuta la rilevante somma di denaro contante.
Il conducente, in risposta alle domande sullโorigine e la destinazione del denaro, ha fornito una ricostruzione da subito ritenuta inverosimile: a suo dire, la somma sarebbe stata trovata casualmente per terra, allโinterno di una busta chiusa, il giorno prima del fermo, subito prima di intraprendere il viaggio; tuttavia, non lโavrebbe aperta e si sarebbe reso conto del prezioso contenuto solamente durante la perquisizione.
La ricostruzione dei fatti poco attendibile e lโassenza di logiche spiegazioni sul possesso del contante ha dunque indotto i finanzieri a sequestrare la somma e a denunciare lโautista alla Procura della Repubblica di Treviso per ricettazione.
LโAutoritร Giudiziaria, alla luce del quadro probatorio, ha chiesto e ottenuto la convalida del sequestro da parte del Giudice per le Indagini Preliminari, atteso il pericolo che la somma potesse essere dispersa o utilizzata per commettere altri reati.
Non รจ la prima volta che pattuglie del Gruppo di Treviso intercettano, su strada, valuta a bordo dei veicoli sottoposti a controllo: solo nel corso dei primi mesi del 2023, al casello autostradale di Venezia Est, che registra ogni anno il passaggio di oltre 3,5 milioni di veicoli, in buona parte provenienti dalla cosiddetta โRotta Balcanicaโ, sono stati fermati quattro stranieri, provenienti dal confine italo-sloveno, con al seguito denaro contante per importi compresi tra 11 mila e 13 mila euro, per complessivi 46 mila euro. Ognuno di questi รจ stato sanzionato per lโomessa dichiarazione di denaro contante al seguito, cosรฌ come previsto dalla normativa sul monitoraggio dei flussi valutari, nei casi in cui si trasporti oltre confine contante per un importo pari o superiore a 10.000 euro.
Lโoperazione della Guardia di Finanza di Treviso testimonia lโimportanza del presidio costante del territorio e, in particolare, del tratto autostradale che attraversa la provincia, fondamentale per il contrasto ai traffici illeciti.
La diffusione del presente comunicato stampa รจ stata autorizzata dalla Procura della Repubblica di Treviso (art. 5, comma 1, D.Lgs. n. 106/2006, come introdotto dallโart. 3 del D.Lgs. n. 188/2021).