PORDENONE – L’inaugurazione della mostra “Sotto il Sasso” del fotografo Max Rommel, avvenuta il 18 gennaio, ha ottenuto un grande successo, con un’affluenza di pubblico che ha sottolineato l’importanza di eventi culturali di alto livello per il territorio. La serata è stata ancora più speciale grazie alla notizia che Pordenone è stata selezionata tra le prime 10 città finaliste per il prestigioso titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027, un traguardo che ha suscitato grande orgoglio tra cittadini e istituzioni.
Un riconoscimento che celebra la ricchezza culturale di Pordenone
Il Vicesindaco reggente e Assessore alla cultura di Pordenone, Alberto Parigi, ha espresso grande soddisfazione per questo straordinario riconoscimento, sottolineando che il successo è frutto del lavoro e della passione di associazioni, operatori culturali e cittadini, e che conferma il ruolo centrale di Pordenone nel panorama culturale nazionale.
La mostra di Max Rommel inaugura il terzo appuntamento della stagione fotografica “Sul guardare”, che prosegue la sua esplorazione della fotografia contemporanea con Max Rommel, Michele Tajariol e Paola Pasquaretta, in programma al Museo Civico d’Arte – Palazzo Ricchieri da sabato 18 gennaio.
Un viaggio tra passato e presente nella fotografia di Max Rommel
Il curatore Marco Minuz ha evidenziato come l’avvio di questa nuova fase del progetto sia particolarmente significativo, in quanto Pordenone è entrata nella short list delle finaliste per la Capitale Italiana della Cultura 2027. Il programma della rassegna vuole essere un contributo concreto a questo importante obiettivo. La mostra di Rommel, dal titolo “Sotto il Sasso”, rappresenta una retrospettiva del suo percorso artistico, un taccuino visivo che raccoglie appunti e suggestioni accumulate negli ultimi 20-25 anni. Le opere non seguono un ordine cronologico, ma esplorano concetti nati da commissioni professionali, in una reinterpretazione che va oltre il contesto lavorativo. Rommel descrive la sua esposizione come una serie di immagini gioiose e ricche di colori, pensate per parlare a un pubblico ampio e eterogeneo, non solo agli addetti ai lavori.
Un ciclo di mostre che celebra la fotografia contemporanea
La rassegna fotografica “Sul guardare” prosegue con le mostre di Michele Tajariol e Paola Pasquaretta, che proporranno ogni una selezione delle loro opere più significative, arricchite da creazioni inedite realizzate appositamente per l’occasione. Ogni mostra, unica nel suo genere, offrirà un viaggio nell’arte visiva contemporanea, invitando il pubblico a riflettere e a lasciarsi ispirare dalla bellezza e dalla profondità della fotografia.
Un’artista autodidatta che ha conquistato il mondo
Max Rommel, originario di Pordenone ma da tempo residente tra Milano e Catania, è un fotografo autodidatta che ha saputo fondere la sua passione per la fotografia e il video con un ampio spettro di collaborazioni. Ha lavorato con Luxottica, per la quale ha realizzato il libro per il cinquantesimo anniversario, ed è stato fotografo ufficiale per Tom Ford in Europa, Asia e Medio Oriente. Rommel ha anche partecipato al Milano Design Film Fest, dove ha vinto il concorso legato al tema di Expo 2015, e ha realizzato il cortometraggio “Non solo pop corn”. La sua carriera è segnata dalla continua ricerca e dalla contaminazione tra grafica, illustrazione, fotografia e video, raccontando piccole storie e momenti di vita in simbiosi con il pensiero dei designer e delle aziende con cui ha collaborato.
Orari e informazioni sulla mostra
La mostra “Sotto il Sasso” di Max Rommel è ospitata al piano terra del Museo Civico d’Arte di Pordenone – Palazzo Ricchieri, ed è aperta dal mercoledì al venerdì dalle 15:00 alle 19:00, e il sabato e la domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00. Per maggiori informazioni e per la prenotazione delle visite, si consiglia di visitare il sito suazes.it.