CORNUDA (TREVISO). La notizia della scomparsa improvvisa di Filippo Esposito ha colpito profondamente due comunità: quella di Cornuda, in provincia di Treviso, e quella di Minori, in provincia di Salerno, legate ora da un triste destino condiviso. Il giovane, di soli quarant’anni, si è spento nella sua abitazione di via San Martino, portando il lutto in due regioni distanti ma unite nel ricordo di un uomo amato e stimato. Filippo era da pochi giorni tornato dalla Costiera Amalfitana, dove aveva festeggiato il 50esimo anniversario di matrimonio dei genitori.
Cosa è successo
Al mattino Filippo non si è svegliato. E’ morto nel sonno per un malore improvviso. A nulla purtroppo è servito l’intervento da parte degli operatori sanitari che hanno potuto soltanto accertare il decesso.
Un uomo dalle molte passioni
Filippo, sposato con Claudia Zuccarello e padre affettuoso di Riccardo e Alessandro, era noto per il suo spirito gioioso e la sua passione per la cucina, che lo aveva visto brillare in vari locali come il ristorante “La Beccaccia” e il 100% Pizza. La sua dedizione non si fermava qui: era anche una colonna portante del Calcio Amatori Cornuda, contribuendo con entusiasmo alla gestione delle attività sportive e sociali del club.
Il dolore e il ricordo di Filippo echeggiano anche nelle parole degli amici che sui social media stanno manifestando tutti i loro sentimenti. «Eh si caro Filippo sono arrabbiato – scrive Luigi -. Ho riflettuto un intera giornata, da quando mia sorella Maddalena piangendo mi ha dato la triste notizia. Non capivo cosa fosse successo, ero confuso. Non riuscivo a capire! Poi ho realizzato l’accaduto… Ho trascorso l’intera giornata a pensare… dovevo fare dei post sui social per delle mie attività, volevo uscire con le bambine, niente di questo! Mi sono chiuso in un silenzio per me strano… Ho sentito gli Amici del Gruppo ANMI di Minori fortemente rattristati per l’accaduto. L’ultima volta che ci siamo visti ci siamo fatti tante risate e battute su tuo figlio Riccardo Mario perché doveva affrontare le attività di PCTO con mio cognato Salvatore e andare a ripetizione da mia sorella! Poverino! Esclamai! Come sparare sulla Croce Rossa, affermai! Perché capita tutto questo? Me lo sono chiesto tutta la giornata. Mi hai fatto un brutto scherzo caro Filippo Esposito. Ma voglio ricordarti sorridente, spassoso e solare. Un giorno ti rincontrerò, ma allora sarò felice… Riposa in pace caro Filippo. P.S. Dall’alto segui la Tua Famiglia».
Dei sentimenti di cordoglio dell’intera comunità si fa interprete il sindaco di Minori Andrea Reale attraverso un messaggio che pubblichiamo qui di seguito:
«Oggi la nostra comunità diventa più povera ma nel ricordo si arricchisce di esempi di vita preziosi. Due notizie che ci lasciano senza parole: la dipartita di Antonio D’Auria e del giovane Filippo Esposito, due figli della nostra terra, due esempi di bontà e di laboriosità, due vite che rimarranno scolpite nei cuori di chi li ha conosciuti e frequentati. Oggi è volata in cielo anche l’anima di Filippo! Aveva lasciato il paese per trasferirsi a Cornuda in provincia di Treviso dove viveva con la moglie e i figli. Il Signore lo ha chiamato proprio nel giorno in cui si celebra il 1 Maggio, il lavoro che caratterizza e informa in modo profondo il nostro essere qui su questa terra e Filippo il lavoro l’ha onorato, costruendo una splendida famiglia e facendosi sempre apprezzare per le sue doti umane e di bontà anche fuori dal suo paese nativo. Ritornava spesso a Minori per Santa Trofimena, per il Venerdì Santo, con il cuore pieno di gioia e dimostrando un attaccamento fortissimo alle tradizioni e a tutto ciò che di bello si faceva in paese. Non si trovano parole per poter consolare la famiglia, a cui mi stringo affettuosamente! Sono quegli avvenimenti assurdi, che non ti spieghi , per cui non trovi una ragione. Il paese resta attonito, raggelato dalla notizia della morte di un giovane, sono ferite sanguinanti che segnano il percorso delle nostre vite. Ciao Filippo dai a tutti noi la speranza della fede, il tuo sorriso risplenderà per sempre nel cielo di Minori e il tuo amore continuerà a brillare nel nostro mare!».
L’ultimo saluto
Il funerale si terrà sabato 4 maggio alle 9 nella Chiesa di Cornuda, preceduto dalla recita del rosario il venerdì. Un momento per onorare la memoria di un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nei cuori di molti, unendo due città nel comune sentimento di perdita e commemorazione.
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