PORDENONE – La comunità della notte e del divertimento ha subito una grave perdita con la morte improvvisa di Boris Tosolini, un imprenditore di 45 anni che ha segnato la vita notturna del Friuli Venezia Giulia. Proprietario di locali storici come il Royal di Cordenons e in attesa di riaprire il Tio Disco di San Vito al Tagliamento, Boris è stato una figura centrale per tanti appassionati di discoteca e per i suoi colleghi del settore. Insieme alla famiglia era titolare anche del Bar Millenium a Basiliano che gestiva con la madre. Il 45enne è stato stroncato da un malore durante il sonno e non si è più risvegliato. Inutili i tentativi di soccorso.
Un uomo di famiglia e di passione
Boris Tosolini aveva un legame particolare con la sua famiglia, originaria di Qualso, frazione del comune di Reana del Rojale. Solo tre anni fa, nel novembre del 2021, aveva vissuto una grande sofferenza, perdendo il padre Paolo, una figura fondamentale nella sua vita. Nonostante il dolore, Boris era riuscito a rialzarsi e a continuare la sua attività con determinazione e passione, portando avanti i suoi progetti con il solito entusiasmo.
Il cordoglio degli amici e dei colleghi
Le reazioni alla notizia della sua morte non si sono fatte attendere. Numerosi amici, colleghi e appassionati hanno voluto ricordarlo con messaggi commossi. Tra questi, spicca il messaggio di Giampaolo “Bubi”, che sentito dalla Redazione ha dichiarato: “Il ricordo che ho di lui è di una persona solare che anche davanti ai tanti imprevisti per aprire il Royal non si è perso mai d’animo e fino alla fine ha lottato contro tutto e tutti per poter avviare l’attività e far ciò che gli piaceva con il suo sorriso. Ci mancherà tantissimo”.
Rose Marie invece lo ricorda così: “Boris Tosolini ricorderò sempre le nostre chiacchiere sui massimi sistemi, il periodo dandoti una mano al Niu… anche Ale è rimasto male, anche se ormai non ci si incrociava da tre anni. L’ultima volta che abbiamo parlato eravamo a Villa; una chiacchiera dell’anima, stavi attraversando un periodo doloroso. Poi ti sei rimesso in pista in tutti i sensi. È stato bello conoscerci ed essere amici, mi ricorderò sempre i tuoi auguri di compleanno caro Boris.” Un messaggio che mette in luce non solo la sua professionalità, ma anche la sua umanità e la forza d’animo che lo caratterizzava.
Anche Eddi ha espresso il suo dolore, scrivendo: “Sono ancora scioccato da ieri sera, quando ho ricevuto una bruttissima notizia! R.I.P. caro amico e Uomo buono!”. Il ricordo di Rudy è altrettanto toccante: “Ultimo bicchiere a fine serata con Bill Boris Tosolini. Ancora un sorriso e poi via… ma non era per sempre. Stavolta si. Sono sconvolto, triste e arrabbiato. Ciao amico mio, salutami Stefano.”
Un ricordo indelebile
La figura di Boris Tosolini ha lasciato un’impronta forte, non solo nel panorama della vita notturna, ma anche nelle persone che lo hanno conosciuto. La sua capacità di costruire relazioni autentiche e di essere un esempio di resilienza e passione ha ispirato tutti coloro che hanno avuto l’opportunità di lavorare con lui. La sua scomparsa è una grande perdita, ma il suo ricordo rimarrà vivo in tutti coloro che hanno incrociato il suo cammino.
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