Morto il bimbo di 4 anni scomparso nel canale Adigetto

VILLANOVA DEL GHEBBO (ROVIGO). Tragico epilogo per il bimbo di 4 anni scomparso ieri mentre giocava.

Intorno alle 23.40 infatti di mercoledì 22 marzo 2023 nelle fredde acque del canale Adigetto è stato individuato e recuperato il corpo galleggiante senza vita del bimbo, scivolato nel tardo pomeriggio nel corso d'acqua. Era appoggiato ad una grata.

Il corpo era circa 700 metri a valle rispetto al punto in cui il bambino stava giocando. La salma è stata recuperata e dopo la constatazione della morte da parte del medico è stata messa a disposizione dell'autorità giudiziaria.

La scomparsa del piccolo di 4 anni era avvenuta alle 18:40 durante il gioco in un prato vicino al canale Adigetto, a Villanova del Ghebbo, nella frazione di Ramedello, in via Argine destro Adigetto, proprio vicino al pub "Red Devil".

Si temeva - secondo quanto aveva riferito il padre - che il piccolo fosse caduto in acqua dopo essere inciampato e non fosse più riemerso. È andata proprio così. Il bimbo era figlio di un artigiano marocchino, conosciuto in paese, apprezzato calzolaio.

Il bambino stava giocando a casa di parenti, all'esterno dell'abitazione (che si affaccia sul canale per un breve tratto non recintato), quando all'improvviso è scivolato finendo in acqua. Il padre ha iniziato subito a cercarlo. Purtroppo, nonostante le ricerche frenetiche, non era stata trovata alcuna traccia del piccolo.

Le autorità locali erano intervenute immediatamente sul posto, tra cui i vigili del fuoco, il Suem (Servizio Urgenze ed Emergenze Mediche) e i Carabinieri, che avevano iniziato una ricerca meticolosa del bambino. Il canale Adigetto, infatti, è noto per le acque limacciose e torbide che rendono difficile la visibilità.

La zona era stata immediatamente chiusa al traffico per garantire che le operazioni di ricerca potessero svolgersi in modo efficace ed efficiente. I vigili del fuoco hanno utilizzando i loro mezzi e uomini, tra cui sommozzatori, per scansionare l'intero tratto del canale Adigetto in cui il bambino poteva essere stato inghiottito dalle acque. Inoltre, è stata utilizzata anche una videocamera per cercare di individuare eventuali tracce del bambino.

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