VICENZA – La scorsa notte, del 14 gennaio, è morto a 88 anni Pino Bisazza, figura di spicco nel settore industriale e presidente di Confindustria Vicenza dal 1995 al 1999. Bisazza, nato nel 1936, ha dedicato gran parte della sua vita all’azienda di famiglia, la Bisazza, riconosciuta a livello mondiale per la produzione di mosaici, con sede a Montecchio Maggiore. Nel 2000, ha fondato la Trend Group, che ha continuato a crescere nel settore dei mosaici in vetro e foglia d’oro, realizzando opere in luoghi prestigiosi come la Sagrada Familia a Barcellona e la Basilica di San Marco a Venezia.
Un’imprenditore che ha dato lustro al territorio
A ricordarlo sono i tanti colleghi e istituzioni locali che lo hanno conosciuto. Il sindaco di Vicenza, Giacomo Possamai, ha definito Bisazza un “imprenditore illuminato”, sottolineando il suo impegno nel territorio vicentino e nel rafforzamento dell’industria del mosaico. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha lodato la sua capacità di innovare e il suo contributo non solo alla sua azienda, ma anche alla politica industriale e alla vita sociale ed economica regionale.
Un lascito che durerà nel tempo
Pino Bisazza sarà ricordato non solo per il successo commerciale, ma anche per il suo impegno a livello sociale ed economico, che ha contribuito a fare della sua azienda e dei suoi mosaici un simbolo del made in Italy nel mondo. La sua morte segna la fine di un’era per l’imprenditoria veneta, ma il suo lascito continuerà a ispirare le generazioni future.
