CHIOGGIA (VE) – Tragica scoperta nella notte tra il 20 e il 21 gennaio a Chioggia; Nicola De Bei, giovane operatore ittico, è stato trovato privo di vita nel suo ufficio a causa di un arresto cardiocircolatorio. Il 31enne, che lavorava nel mercato all’ingrosso, aveva iniziato a lavorare intorno a mezzanotte, poi, alle 1.50 circa, il suo corpo è stato trovato senza vita.
Tentativi di rianimazione e decesso
Immediato l’intervento dei sanitari del Suem 118, che hanno tentato con tutte le forze di rianimare Nicola, ma purtroppo non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. L’autopsia fornirà ulteriori dettagli sulle cause dell’arresto cardiocircolatorio che ha strappato la vita al giovane. La Polizia di Stato ha eseguito i rilievi necessari sul posto.
Il ricordo di chi lo conosceva
Nicola De Bei, classe 1993, era molto apprezzato dai suoi colleghi e conoscenti, non solo per il suo impegno lavorativo ma anche per la sua passione per il calcetto, a cui giocava nella squadra dell’Ipa. Su Facebook già si susseguono i messaggi di cordoglio, con amici e colleghi che ricordano il suo sorriso e la sua allegria.
Le condoglianze del sindaco
Anche il sindaco di Chioggia, Mauro Armelao, ha espresso il suo cordoglio alla famiglia del giovane, definendo la sua morte come “devastante” per la comunità. Nicola era una persona solare e amata da tutti, e la sua perdita lascia un vuoto incolmabile.