MARGHERA (VENEZIA) – Venerdì 4 aprile, la comunità di Marghera è stata scossa dalla tragica morte di Tanvir Mir, un ragazzo di 15 anni, studente della scuola secondaria di primo grado Luigi Einaudi. La mattina Tanvir non si è presentato a scuola. Un’assenza che inizialmente non ha suscitato particolari preoccupazioni, complice anche lo sciopero in corso. Ma nel pomeriggio la realtà ha sconvolto tutto.
Un dramma inaspettato
Alle 14:00, i genitori di Tanvir non lo vedono rientrare e, preoccupati, si recano nella sua stanza. Il giovane è a letto, apparentemente immobile. Dopo aver provato senza successo a svegliarlo, i genitori chiamano immediatamente i soccorsi. Nonostante i tentativi di rianimazione, il ragazzo non reagisce. Il corpo senza vita di Tanvir, ormai freddo, non lascia speranze.
Il giorno prima, Tanvir era stato a scuola fino alle 16:30, come sempre. A casa aveva cenato con la famiglia, pregato prima di andare a letto. Nessun segno di malessere, né di stanchezza.
Il dolore dei compagni e degli amici
La notizia della morte del giovane ha lasciato tutti sgomenti. I compagni di classe, che non avevano visto Tanvir in aula quella mattina, sono stati subito avvisati. Nessuno, però, aveva pensato che la sua assenza fosse legata a un evento così drammatico.
La salute di Tanvir
Tanvir era sano e attivo. Giocava a calcio ogni sabato con gli amici, non fumava e non aveva mai lamentato malesseri. Anche quando alcuni mesi prima aveva avvertito un lieve disturbo gastrico, i controlli non avevano evidenziato nulla di preoccupante. Inoltre, seguiva con impegno il Ramadan, ma anche in quel periodo non aveva mostrato segnali di malessere. La causa della sua morte rimane sconosciuta, ma gli inquirenti non escludono un possibile scompenso cardiaco.
La possibile causa del decesso
I poliziotti e i medici non hanno ancora potuto stabilire con certezza la causa del decesso. L’ipotesi più accreditata è quella di uno scompenso cardiaco, ma l’assenza di una storia medica pregressa rende difficile arrivare a una conclusione senza ulteriori accertamenti.