E’ stata stroncata da un malore mentre stava effettuando un’immersione subacquea davanti alla torre di Calafuria a Livorno. La 52enne Sabina Magrini, le cui condizioni erano apparse gravissime fin da subito, non ce l’ha fatta. Dopo i primi soccorsi era stata trasportata all’ospedale di Grosseto per il trattamento in camera iperbarica.
“La direttrice Francesca Richetti e i colleghi, colpiti dalla prematura scomparsa di Sabina Magrini, che ha diretto da giugno 2010 a marzo 2012 la Biblioteca statale di Trieste, ne ricordano con riconoscenza la professionalità e il cordiale tratto umano. In questo periodo relativamente breve ebbe il merito di avviare l’iter per l’intitolazione a Stelio Crise dell’Istituto e anche il progetto per la realizzazione dello Studio Luttazzi, lasciando un segno importante della sua presenza nella nostra città. Ricordiamo con stima e affetto la collega e amica per la sua competenza, intelligenza e concretezza e ci stringiamo con affetto a Furio, Silvia e Andrea.”
Questa la nota stampa del Direttore della Biblioteca statale Stelio Crise in merito alla prematura scomparsa di Sabina Magrini, che ha diretto da giugno 2010 a marzo 2012 la Biblioteca statale di Trieste. Qui sotto un’immagine che ritrae Magrini in occasione dell’intitolazione dell’Istituto a Stelio Crise (2012)