Con grande tristezza, apprendiamo oggi la notizia della morte di Gina Lollobrigida, nota attrice italiana, icona del cinema degli anni ’50 e ’60. La Lollobrigida, soprannominata la “bersagliera” del cinema italiano per la sua bellezza e la sua forza, ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del cinema italiano e internazionale.
Gina Lollobrigida è nata a Subiaco, in Lazio, nel 1927. Ha iniziato la sua carriera come modella e fotografa prima di entrare nel mondo del cinema. Il suo debutto cinematografico è avvenuto nel 1947 con il film “La preda” di Mario Mattoli. Tuttavia, è stata la sua interpretazione in “La donna più bella del mondo” del 1955 a farle guadagnare il riconoscimento internazionale e a lanciarla come una delle più grandi star del cinema italiano.
La Lollobrigida ha recitato in numerosi film di successo, tra cui “Totò, Peppino e la… malafemmina”, “Pane, amore e fantasia” e “La donna del fiume”. Ha lavorato con alcuni dei più grandi registi del cinema italiano, tra cui Vittorio De Sica, Federico Fellini e Luigi Comencini. Ha anche recitato in alcuni film in lingua inglese, tra cui “Beatire” e “Come September”, che l’hanno portata a lavorare con attori come Rock Hudson e Stewart Granger.
La Lollobrigida ha vinto numerosi premi durante la sua carriera, tra cui un premio David di Donatello per la sua interpretazione in “La donna del fiume” e un premio alla carriera al Festival di Cannes. Nel 2018, è stata insignita del premio alla carriera al Festival del Cinema di Roma.
La morte di Gina Lollobrigida rappresenta una grande perdita per il mondo del cinema. La sua bellezza, il suo talento e la sua forza hanno ispirato generazioni di attrici e hanno fatto di lei un’icona indimenticabile del cinema italiano. La sua eredità vivrà per sempre attraverso i suoi film e il suo contributo alla storia del cinema.