MONFALCONE, 1 gennaio 2025 – Monfalcone ha dato il benvenuto al 2025 con un record di presenze in Piazza della Repubblica. La serata del 31 dicembre ha visto circa 3.500 persone partecipare al grande evento che ha animato la città. Il concerto della band EXES OFFICIAL e il DJ set di Civaz hanno intrattenuto il pubblico con un mix musicale ricco e coinvolgente, spaziando dal pop ai successi degli anni ‘90 e 2000, facendo ballare e cantare i presenti fino a mezzanotte e oltre. L’evento si è svolto in un’atmosfera di grande festa e ordine, grazie alla meticolosa organizzazione e al coordinamento tra le forze di sicurezza.
Il successo del Capodanno è stato il risultato di una programmazione attenta e condivisa tra amministrazione comunale, commercianti e cittadini. L’assessore agli Eventi, Luca Fasan, ha sottolineato come l’ascolto delle esigenze del territorio abbia permesso di organizzare eventi originali e coinvolgenti, dando nuova vitalità alla città. Oltre ai concerti, le attività di somministrazione e ristorazione hanno avuto un notevole successo, con molti locali che si sono attrezzati con servizio esterno e hanno garantito un servizio impeccabile. Per assicurare la sicurezza, sono stati impiegati la Polizia locale, le Forze dell’Ordine e il personale della sicurezza privata di Alexa.
Unica nota dolente della serata è stato il massiccio utilizzo di botti, nonostante il Regolamento di Polizia Urbana vietasse tale pratica. Nonostante il tempestivo intervento della Polizia locale, guidata dal Comandante Rudi Bagatto e dal Vicecomandante Carlo Postiglione, che ha sequestrato numerosi dispositivi vietati, la situazione è stata difficile da gestire per circa mezz’ora dopo la mezzanotte. L’assessore agli Eventi ha ribadito la necessità di sensibilizzare maggiormente i cittadini sui pericoli legati all’uso indiscriminato di botti, che mettono a rischio la sicurezza di tutti.
Nonostante questa difficoltà, la serata si è conclusa senza episodi di violenza. Le operazioni di pulizia sono iniziate nelle prime ore del mattino del 1° gennaio e si sono protratte fino alle 19:30, con l’impiego di tre operatori. Sono stati raccolti oltre 7 metri cubi di rifiuti, tra cui residui di botti, bottiglie e lattine abbandonate. Sebbene il numero di bottiglie abbandonate sia diminuito rispetto all’anno precedente, il numero di petardi esplosi è rimasto elevato, soprattutto nelle zone più critiche del centro e di Marina Julia.
Per Marina Julia, in particolare, è prevista una pulizia straordinaria con l’idropulitrice per rimuovere le bruciature provocate dai petardi. L’assessore alla Pulizia, Paolo Venni, ha evidenziato l’impegno degli operatori nel garantire una città pulita e sicura, nonostante gli inconvenienti legati all’uso dei botti.
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