CONSELVE (PD) – Un 21enne di Conselve è stato arrestato dai carabinieri dopo aver violato un provvedimento di divieto di avvicinamento ai suoi familiari. Il ragazzo, già sottoposto a misure cautelari a causa di pregressi maltrattamenti in famiglia, ha inviato minacce via WhatsApp alla madre, spingendola a denunciare l’accaduto.
L’episodio e l’arresto
Il 26 gennaio, la madre del giovane si è recata alla stazione dei Carabinieri di Conselve, portando con sé alcuni messaggi vocali minacciosi ricevuti dal figlio. L’invio dei messaggi, avvenuto nonostante il divieto di contatto con i familiari, ha convinto la donna a chiedere l’intervento dei militari. I Carabinieri, dopo aver esaminato la situazione e constatato la gravità dell’accaduto, hanno arrestato il giovane in flagranza di reato.
Le conseguenze legali
Il ragazzo, che era stato allontanato dalla famiglia e sottoposto a misure cautelari per violenza domestica, è stato condotto al Carcere di Padova dopo che il sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Padova ha convalidato l’arresto. Il giudice ha imposto anche l’obbligo di presentazione quotidiana alla Polizia Giudiziaria, e il giovane sarà monitorato costantemente per garantire la sicurezza della famiglia.