Sabato 22 febbraio, il mercatino “Un pozzo di occasioni” a Opicina torna a essere protagonista, con un appuntamento che ormai è diventato un tradizionale punto di riferimento per appassionati e turisti. L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Culturale Cose di Vecchie Case, in collaborazione con il Comune di Trieste e il Consorzio Centro in Via Insieme a Opicina, e si terrà dalle 8 del mattino fino al tramonto con ingresso libero.
Un cambio di data per il 2025
Da quest’anno, il mercatino, che in passato si svolgeva ogni terzo giovedì del mese, si terrà ogni quarto sabato del mese fino a dicembre 2025. Questo cambiamento mira a rendere l’evento più accessibile a un pubblico più ampio, favorendo la partecipazione e stimolando l’afflusso turistico e locale.
Espositori e prodotti: il cuore del mercatino
Il mercatino, che si estende lungo i marciapiedi di via Nazionale, Strada per Vienna e via di Prosecco a Opicina, è una vetrina di piccolo antiquariato, modernariato, collezionismo e artigianato artistico. Ogni mese, una selezione di espositori provenienti da tutta la regione presenta una vasta gamma di prodotti, tra cui vinili d’epoca, fumetti, miniature, modellini e altre “memorabilia” che faranno la gioia degli appassionati di tutte le età.
L’offerta non si limita solo agli oggetti d’antiquariato, ma include anche una varietà di creazioni artigianali e hobbistiche. Tra le proposte, spiccano oggetti in legno, vetro e ceramica, targhe in legno, dipinti su seta, saponi artistici, ricami e merletti antichi, monili in pietra e rame, e molto altro, con un occhio particolare alle proposte stagionali che valorizzano il periodo invernale.
Un’opportunità per il borgo di Opicina
Il mercatino si propone anche come strumento per rivitalizzare il borgo di Opicina, attirando visitatori dalla città e incentivando le attività commerciali locali. Con una crescente attenzione per le tradizioni e l’artigianato, l’iniziativa contribuisce non solo alla cultura locale, ma anche alla promozione turistica della zona, facendo di Opicina un punto di riferimento per chi cerca pezzi unici e interessanti.
Il nome e la storia della Stele Zinzendorf
Il nome del mercatino richiama la storia della Stele di Zinzendorf, collocata all’incrocio tra Strada per Vienna e via di Prosecco, dove un tempo sorgeva il pozzo Zinzendorf, un punto importante per la comunità di Opicina. Il mercatino prende il nome da questo monumento storico, eretto nel 1780 dal Governatore di Trieste, Karl von Zinzendorf, in onore dei due Sovrani Maria Teresa e Giuseppe II, che avevano promosso la creazione della via Commerciale.
La stagione 2025: prossimo appuntamento e programma
Il prossimo appuntamento del mercatino sarà il 22 marzo, salvo maltempo, con la stessa formula che ha reso l’evento un successo consolidato. Gli organizzatori invitano tutti a partecipare e a scoprire le numerose proposte in programma, dalle creazioni artigianali alle collezioni più rare.
L’Associazione Culturale Cose di Vecchie Case, che nel 2023 ha celebrato il suo 25° anniversario, continua a essere un punto di riferimento per la cultura e il collezionismo in Friuli Venezia Giulia, con oltre 350 iscritti. Grazie alla sua lunga esperienza, l’associazione organizza eventi che coinvolgono oltre 100 espositori, creando occasioni di incontro e scambio in collaborazione con le amministrazioni comunali di Trieste, Duino-Aurisina, Muggia, Grado, Monfalcone e altre realtà regionali.