Dai meccanici ai camerieri, tutti "in nero": beccati dalla Finanza 11 lavoratori
MONFALCONE - Maggio è stato un mese di intensa attività per la Compagnia della Guardia di Finanza di Monfalcone, che ha incrementato i controlli per contrastare l'irregolarità lavorativa. Un'autoffici...
MONFALCONE - Maggio è stato un mese di intensa attività per la Compagnia della Guardia di Finanza di Monfalcone, che ha incrementato i controlli per contrastare l'irregolarità lavorativa. Un'autofficina del comune è stata al centro delle ispezioni: durante un controllo, sono stati individuati due meccanici non regolarizzati, privi di contratto di lavoro e delle necessarie comunicazioni obbligatorie.
Inasprimento delle sanzioni per il datore di lavoro
Il titolare dell'autofficina è stato sanzionato con una multa di 3.900 euro, proporzionata al numero di lavoratori e ai giorni di impiego irregolare. A complicare la situazione, una precedente sospensione dell'attività, già in atto, a seguito di un'iniziativa dell'Ispettorato Territoriale del Lavoro su indicazione della stessa Guardia di Finanza.
Controlli estesi anche al settore della ristorazione
Non solo autofficine, ma anche il settore della ristorazione è stato sotto la lente di ingrandimento. Tra Monfalcone e Ronchi dei Legionari, quattro esercizi commerciali sono stati ispezionati, scoprendo un totale di nove lavoratori impiegati in nero, inclusi addetti al delivery e al servizio di sala. Anche in questi casi, è prevista l'applicazione della maxisanzione, che può raggiungere fino a 11.700 euro per ogni lavoratore non regolamentato.
Obiettivi delle operazioni di controllo
Le operazioni di controllo della Guardia di Finanza sono guidate dalla necessità di proteggere gli imprenditori onesti e di garantire una competizione leale nel mercato. La costante vigilanza sul territorio mira a salvaguardare i diritti dei lavoratori e a mantenere un ambiente economico equo e trasparente.