La valorizzazione degli antichi mestieri e delle tradizioni artigiane, elementi che caratterizzano profondamente il Friuli Venezia Giulia, si conferma una risorsa strategica anche per lo sviluppo del turismo regionale. È questo il commento dell’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, che oggi ha incontrato il sindaco di Maniago, Umberto Scarabello. Durante l’incontro sono stati presentati i dati positivi sull’andamento turistico del comune e annunciate le date della prossima edizione di “Coltello in Festa”, che si terrà il 6 e 7 settembre 2025.
Il successo di Maniago come esempio virtuoso
Maniago, famosa per la sua tradizione nella lavorazione del coltello, rappresenta un esempio virtuoso di come sia possibile coniugare tradizione artigiana e turismo. Bini ha sottolineato come la città sia riuscita a coniugare l’eccellenza nella produzione artigianale con un’offerta turistica di qualità, ottenendo risultati concreti: negli ultimi cinque anni, le presenze turistiche sono aumentate del 23,1%, avvicinandosi a 10.000 presenze annuali, un dato che certifica il crescente interesse verso il territorio e le sue tradizioni.
“Coltello in Festa”: una manifestazione in crescita
Un aspetto centrale dell’incontro è stato l’annuncio delle nuove date di “Coltello in Festa”, evento che si terrà il 6 e 7 settembre 2025 e che ha visto una costante crescita in termini di partecipazione e di apprezzamento da parte dei visitatori. Bini ha sottolineato come il successo di questa manifestazione sia dovuto alla capacità di fare squadra tra istituzioni e produttori locali, lavorando insieme per promuovere il territorio e la sua tradizione. “Il successo di questa iniziativa, sostenuta con convinzione dalla Regione, risiede proprio nella sinergia che si è creata tra pubblico e privato”, ha affermato l’assessore.
Promozione del territorio con “Io sono Friuli Venezia Giulia”
Il lavoro di promo e marketing del territorio da parte della Regione, PromoTurismoFvg, i Comuni, le associazioni di categoria e i Cluster, continua a mirare a rafforzare la riconoscibilità del Friuli Venezia Giulia sia in Italia che nel mondo. Una delle iniziative fondamentali di questo percorso è il marchio “Io sono Friuli Venezia Giulia”, un’identità fondata sul saper fare, sull’etica del lavoro, ma anche sulle bellezze artistiche e naturali della regione. In questo senso, l’assessore ha citato anche il successo della rassegna “Saperi e Sapori FVG”, tenutasi a Udine Esposizioni, che ha dimostrato come artigianato e tradizioni possano rappresentare un grande appeal anche in chiave turistica.
Solidarietà e vicinanza alle vittime dell’incidente sul lavoro
A margine dell’incontro, c’è stato un momento di riflessione sulla recente tragica fatalità che ha coinvolto un’azienda nel Comune di Maniago. L’assessore Bini ha espresso la propria vicinanza alle due comunità coinvolte, quella di Maniago e di Vajont, dove risiedeva la giovane vittima dell’incidente. Un pensiero che ha toccato tutti i presenti e ha sottolineato l’importanza di lavorare per garantire la sicurezza sul lavoro.