La depressione atmosferica che sta interessando il Friuli Venezia Giulia continua a causare l’afflusso di correnti umide provenienti da sud-ovest in quota e da est-nordest nei bassi strati. In questo bollettino delle ore 07:00 del 3 ottobre, la situazione meteorologica presenta ancora criticità, con piogge deboli o moderate registrate negli ultimi sei ore, in particolare lungo la fascia orientale e nelle Prealpi Carniche. Sulla costa e nelle zone orientali si registra una Bora sostenuta, con raffiche che hanno raggiunto punte di 65 km/h.
Accumuli di pioggia nelle ultime ore
Dall’inizio di questo evento meteorologico, sono stati registrati accumuli significativi di pioggia su varie zone della regione. Nel settore centro-occidentale, le piogge hanno variato tra 20 e 70 mm, mentre nella fascia orientale si sono osservati accumuli molto più consistenti, con valori tra 40 e 170 mm. Particolarmente colpite le Prealpi Giulie, in particolare le Valli del Torre e le Valli del Natisone, dove si sono misurati i quantitativi più rilevanti. Nell’Isontino, la stazione meteorologica di Lucinico ha registrato 116 mm di pioggia, ma il valore più elevato si è verificato presso la stazione di Malghe Mersino Matajur (Udine), dove si sono raggiunti ben 171 mm.
Evoluzione meteorologica prevista
Nel corso della giornata odierna, si prevede che la depressione si approfondisca ulteriormente, con piogge sparse che, inizialmente deboli o moderate, potrebbero diventare più intense nella seconda parte della giornata. Nei rilievi montuosi, saranno probabili anche nevicate, che inizieranno sopra i 2000 metri, ma la quota neve è prevista in calo nel corso della serata fino a 1400 metri. Nel Tarvisiano, invece, la neve potrebbe scendere fino a 800-1000 metri. Le nevicate, in alcune zone, potrebbero essere abbondanti e continuare fino a venerdì.
La situazione dei venti, in particolare sulla costa e nelle aree orientali, prevede un’intensificazione della Bora, con raffiche che, nel pomeriggio, potrebbero diventare molto forti, soprattutto nella zona di Trieste, dove in serata si prevedono raffiche che potrebbero superare i 100-130 km/h.
Previsioni per venerdì
Anche per la giornata di venerdì, la depressione rimarrà stabile sulla regione, con piogge intermittenti che andranno da moderate ad abbondanti, con un calo verso la sera. Sulla costa e nelle zone orientali soffierà ancora la Bora forte, specialmente nella notte e al mattino, con raffiche intense a Trieste, che si attesteranno ancora tra 100-130 km/h, per poi gradualmente diminuire nel corso della giornata.
Effetti al suolo
Durante la notte, alla Sala Operativa Regionale non sono giunte segnalazioni particolarmente critiche relative all’evento in corso. Tuttavia, il NUE 112 ha ricevuto due chiamate: una per la presenza di un albero abbattuto sulla strada tra Majano e Farla, e l’altra per detriti sulla strada che da Ramandolo conduce a Villanova delle Grotte, nel comune di Nimis.
Situazione fiumi
Bacino del Fiume Isonzo
- Alle ore 23:00 del 2 ottobre, il fiume Isonzo ha raggiunto il livello di guardia all’idrometro di Gradisca d’Isonzo, con un picco massimo registrato alle ore 02:00 del 3 ottobre, pari a 8,11 metri.
- A mezzanotte, è stato registrato un picco all’idrometro di Gorizia idro, con un livello di 2,62 metri.
- Alle 00:20, il fiume ha raggiunto il livello di guardia anche all’idrometro di Pieris, con un picco di 5,95 metri alle ore 03:30.
- Il fiume Vipacco ha registrato un picco di 5,25 metri all’idrometro di Savogna d’Isonzo alle ore 01:00.
Bacino del Fiume Tagliamento
Per quanto riguarda il bacino del fiume Tagliamento, tutti i dati idrometrici al momento indicano una situazione in calo.
Raffiche di vento
Nel corso dell’evento meteorologico, sono state registrate raffiche significative di vento, in particolare nelle zone più esposte alla Bora.