Il Nord Est italiano si prepara ad affrontare un intenso peggioramento meteo nelle giornate di venerdì 14 marzo e sabato 15 marzo 2025, con precipitazioni abbondanti e nevicate diffuse sulle zone montuose. La situazione sarà determinata dall’arrivo di una perturbazione atlantica che porterà un calo delle temperature e condizioni di maltempo su tutto il territorio.
Una perturbazione intensa: cosa aspettarsi
Già dalla serata di giovedì 13 marzo, una massa d’aria umida e instabile raggiungerà il Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino-Alto Adige, portando un graduale aumento della nuvolosità e delle prime precipitazioni sparse. Nelle ore successive, il sistema perturbato si intensificherà, dando origine a forti piogge in pianura e nevicate abbondanti in montagna.
Le previsioni meteo per venerdì 14 marzo
Il 14 marzo sarà una giornata caratterizzata da maltempo diffuso. Secondo i modelli previsionali, la perturbazione si intensificherà nelle prime ore del mattino, portando piogge abbondanti su gran parte della Pianura Padana orientale, con accumuli significativi soprattutto nelle aree prealpine e pedemontane.
- Le temperature caleranno sensibilmente rispetto ai giorni precedenti, con minime che si attesteranno tra 5 e 8°C in pianura e prossime allo zero nelle zone montane.
- Nevicate abbondanti sulle Alpi e Prealpi, inizialmente oltre i 1.000-1.200 metri, con possibili sconfinamenti a quote inferiori durante i rovesci più intensi.
- Rischio di temporali e grandinate locali nelle aree costiere e pianeggianti, specialmente nel tardo pomeriggio e sera.
- Venti moderati o forti dai quadranti meridionali, con possibili raffiche fino a 70-80 km/h lungo le coste e in quota.
Sabato 15 marzo: ancora maltempo e neve abbondante
Nella giornata di sabato 15 marzo, il fronte perturbato insisterà sul Nord-Est, mantenendo condizioni di instabilità atmosferica marcata. Le precipitazioni proseguiranno su tutto il territorio, con piogge particolarmente insistenti nelle zone di pianura e fascia collinare.
- La neve continuerà a cadere abbondante sulle montagne, con accumuli oltre i 30-40 cm sopra i 1.500 metri e quantità anche superiori nelle Dolomiti e nelle Alpi Carniche.
- Rischio di gelate notturne nelle valli montane, con temperature minime che potranno scendere fino a -5°C nei fondovalle alpini.
- Persistenza di venti forti, con raffiche intense su coste e crinali montuosi.
- Possibili disagi alla circolazione stradale e ferroviaria a causa della neve e del rischio idrogeologico nelle aree più esposte.
Rischi e criticità del peggioramento meteo
Il mix di forti piogge, nevicate abbondanti e vento sostenuto potrebbe determinare alcune situazioni di criticità nel Nord-Est:
- Rischio idrogeologico elevato, con possibilità di allagamenti nei centri urbani e lungo i corsi d’acqua minori.
- Frane e smottamenti nelle aree montuose, specialmente dove il terreno sarà saturo d’acqua dopo giorni di precipitazioni.
- Difficoltà nei trasporti, con possibili chiusure di passi alpini e rallentamenti sulla rete ferroviaria.
- Mareggiate lungo le coste, in particolare nel litorale veneto e friulano, a causa dei venti di scirocco.
Consigli per affrontare il maltempo
Viste le condizioni meteorologiche attese, è consigliabile adottare alcune precauzioni per ridurre al minimo i disagi:
- Limitare gli spostamenti non essenziali, soprattutto nelle zone più esposte al maltempo.
- Verificare la viabilità prima di mettersi in viaggio, consultando gli aggiornamenti di ANAS e Autovie Venete.
- Utilizzare pneumatici invernali o catene da neve per chi deve viaggiare in montagna.
- Proteggere gli ambienti domestici da possibili infiltrazioni d’acqua, in particolare nei piani bassi e nelle zone soggette ad allagamenti.
- Seguire gli aggiornamenti meteo, per rimanere sempre informati sull’evoluzione della situazione.
Il 14 e 15 marzo 2025 saranno due giornate all’insegna del maltempo intenso nel Nord-Est italiano, con piogge abbondanti in pianura e nevicate copiose in montagna. La situazione richiederà massima attenzione da parte della popolazione e delle autorità, per prevenire eventuali disagi e pericoli legati alle condizioni atmosferiche avverse.