BIBIONE – Durante la notte scorsa, la costa orientale del comprensorio veneto ha subito forti precipitazioni dovute a fenomeni temporaleschi. Bibione ha registrato il valore più alto con ben 100 mm di pioggia. Allagate le vie del centro. Altri comuni interessati includono Lison ed Eraclea con 50 mm, mentre Portogruaro, Jesolo, Cavallino e San Donà di Piave hanno visto accumuli di 30 mm.
Attività degli impianti e monitoraggio
Attualmente, gli impianti del Consorzio Bonifica Veneta sono operativi al 70%. Tuttavia, desta particolare preoccupazione il 6^ bacino di Bibione, dove tutti gli impianti sono in funzione. Anche i bacini Tiepolo, Masatta, San Giusto, Palù Nuovo e Lison nei comuni di Portogruaro e Cinto Caomaggiore sono sotto stretta osservazione.
Livelli dei canali e interventi consorziali
Le quote nei canali risultano ora stabili o in leggera discesa. Il personale consorziale continua a monitorare attentamente la situazione, pronto a intervenire per la pulizia degli impianti di sgrigliatura, garantendo così la loro efficienza e procedendo a eventuali ripristini.
Pompaggi di emergenza
Sono stati avviati anche dei pompaggi di emergenza con pompe mobili in aree di limitata dimensione particolarmente svantaggiate. Questi interventi sono cruciali per mitigare l’impatto delle intense precipitazioni e prevenire potenziali danni.
LEGGI ANCHE: A Lignano Sabbiadoro è emergenza allagamenti: ecco la situazione (molto grave). FOTO
IN AGGIORNAMENTO
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574